Pallavolo
Volley, Mondiale per club: il VakifBank fatica ma batte 3-0 il Minas. Egonu trascinatrice, quanti punti ha messo a segno?
Il VakifBank vince anche il secondo match del girone del Mondiale per club di volley femminile e si prende la testa del proprio raggruppamento. Battuto un combattivo ma sprecone Gerdau Minas per 3-0 (25-22; 26-24; 25-21) che ha comunque messo a più riprese in difficoltà le campionesse in carica.
In un primo set molto equilibrato a fare la differenza è Paola Egonu: 11 punti nel solo primo parziale per l’opposta azzurra con 8 attacchi a segno e ben 3 muri, diventando da subito punto di riferimento per la palleggiatrice Cansu Özbay e spina nel fianco per la squadra brasiliana. A portare avanti le turche nel conto dei set è un muro della grande ex Gabi Guimaraes.
Il Minas parte fortissimo ad inizio secondo set, approfittando anche di tanti errori nella metà campo del VakifBank. Poi si accende Gabi che con tre punti consecutivi riporta sotto le sue. Le risponde la compagna di reparto in Nazionale Pri Daroit che mette a segno 5 punti nel parziale. Dopo aver iniziato con diversi errori, risale in cattedra Egonu che riporta le turche davanti, dando vita ad un finale di set appassionante che è lei stessa a decidere con gli ultimi due attacchi a segno.
Copione che si ripete ad inizio terzo parziale con le brasiliane che prendono subito quattro lunghezze di vantaggio. Il VakifBank riesce però a rimanere in scia grazie anche all’efficacia offensiva delle due centrali Zehra Güneş e Chiaka Ogbogu. Sul 14-16 per il Minas, nel tentativo di recuperare un pallone la palleggiatrice turca Ozbay subisce un infortunio alla spalla, venendo sostituita da Buket Gulubay. Le brasiliane arrivano davanti nella parte decisiva del set ma prima un attacco mostruoso di Gabi, poi uno di Egonu ed un muro di Nika Daalderop consegnano set e match alla squadra di Istanbul.
Fatta eccezione per un passaggio a vuoto ad inizio secondo parziale, Paola Egonu è stata ancora una volta dominante, mettendo a referto 22 punti totali con 18 attacchi a segno, 3 muri ed 1 ace. 11 per Gabi, 9 ed 8 rispettivamente per Ogbogu e Güneş. Non bastano per le brasiliane i 14 di un’ottima Pri Daroit ed i 9 di una tanto esplosiva quanto discontinua Paola Yonkaira.
Foto: FIVB