Volley, Trento in Finale al Mondiale per Club! Sada Cruzeiro strapazzato, sarà sfida tutta italiana con Perugia

Trento ha sconfitto il Sada Cruzeiro con uno schiacciante 3-0 (25-13; 25-22; 25-17) e si è qualificato per la Finale del Mondiale per Club 2022 di volley maschile. I dolomitici hanno trionfato a Betim (Brasile), surclassando i Campioni del Mondo in carica in maniera tonica e brillante: alla compagine sudamericana non è bastato il sostegno del proprio pubblico per impensierire i vice campioni d’Europa sulla lunga distanza.

I ragazzi di coach Angelo Lorenzetti hanno dominato il primo set, nella seconda frazione c’è stata una battaglia punto a punto fino al 21-20 prima del forcing finale dell’Itas, mentre nel terzo parziale c’è stata lotta fino al 10-10 prima che gli ospiti piazzassero un break cruciale verso la vittoria. Prestazione rimarchevole da parte dei gialloblù, che hanno infilato il terzo successo consecutivo in questa kermesse e possano guardare con ottimismo all’incontro che metterà in palio il trofeo.

Trento tornerà in campo domani (domenica 11 dicembre, ore 20.00) per fronteggiare Perugia. L’Itas disputerà l’atto conclusivo della rassegna iridata per la sesta volta nella storia: ha vinto tutti i precedenti (poker tra il 2009 e il 2012, poi il sigillo del 2018 battendo Civitanova nell’atto conclusivo). Si profila una finale tutta italiana, proprio come quattro anni fa e come nel 1992 (Milano ebbe la meglio su Treviso), ma saranno i Block Devils (imbattuti in questa stagione) a partire con i favori del pronostico.

A mettersi maggiormente in luce sono stati gli attaccanti Alessandro Michieletto (16 punti, 4 aces), Daniele Lavia (13 punti, 2 muri) e Matey Kaziyski (9 punti). Il regista Riccardo Sbertoli (3 muri) ha ben sfruttato anche la verve dei centrali Marko Podrascanin (9) e Srecko Lisinac (6). Al Sada Cruzeiro, apparso decisamente indebolito rispetto alla versione indemoniata della passata stagione, non sono bastati l’opposto Wallace De Souza (10 punti), lo schiacciatore Miuel Angel Lopez Castro (10) e il centrale Lucas Saatkamp (4) sotto la regia di Nicolas Uriarte.

Foto: FIVB