America’s Cup, gli osservatori insistono: “Luna Rossa magnifica, il prototipo fa sembrare banale la navigazione”

Qualche giorno fa gli osservatori ufficiali avevano paragonato Luna Rossa a uno “stallone purosangue”. I recon, che hanno seguito l’equipaggio italiano in allenamento a Cagliari e hanno stilato un report dettagliato sulla navigazione, erano rimasti impressionati dai 45 nodi di velocità toccati in una giornata ventosa, dal volo stabile (lo avevano definito “ipnotico”) e dalle 54 virate ritenute “eccezionali”. Oggi è giunto un nuovo elogio, sempre attraverso i canali ufficiali della America’s Cup, a cui l’equipaggio dello skipper Max Sirena si sta preparando.

“Un’altra dimostrazione di potenza da parte del Team, che ha imparato a fondo tutte le sfumature del suo LEQ12 (il prototipo utilizzato a Cagliari, n.d.r.), tanto da far sembrare quasi banale la navigazione con brezza sostenuta. L’efficienza è stata la parola d’ordine di questa sessione, con il Team che ha effettuato lunghi run in posizione di volo stabile, con velocità di bolina di 38 nodi e di sottovento di 42 nodi“. Ricordiamo che i recon sono gli osservatori neutrali, che seguono ogni equipaggio e forniscono le loro impressioni alle altre compagini che parteciperanno alla prossima America’s Cup (potremmo definirle come delle “spie legalizzate).

I recon hanno proseguito con toni ancora più enfatici: “Magnifico da vedere. Questo è un Team di Coppa America all’apice di questo sport e nonostante i piccoli avvicendamenti all’interno dell’equipaggio nel corso della giornata, la squadra è sembrata sempre tranquilla e altamente professionale. […] Il LEQ12 in volo è stabile come una roccia“. Ricordiamo che i dati raccolti con questo prototipo stanno servendo per costruire l’AC75, ovvero la barca che effettivamente vedremo a Barcellona tra poco più di un anno per prendere parte alla prossima edizione della competizione sportiva più antica al mondo.

VIDEO ALLENAMENTO LUNA ROSSA

Foto: Ivo Rovira/America’s Cup