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ATP Adelaide: Jannik Sinner e l’insidia Edmund al debutto. Da non commettere l’errore di Rune e Auger-Aliassime
Debutto stagionale ormai alle porte nel 2023 per Jannik Sinner, chiamato a scendere in campo domani contro Kyle Edmund nel match di primo turno del torneo ATP 250 di Adelaide. Una sfida sulla carta abbordabile per il giovane azzurro, che nasconde comunque delle insidie da non sottovalutare. Si tratta pur sempre della prima partita ufficiale dell’anno dopo uno stop di due mesi, dovuto alla pausa invernale del circuito e all’infortunio alla mano destra che lo ha costretto a saltare le Finals di Coppa Davis a Malaga.
Lo stato di forma del ventunenne altoatesino non può essere al top, inoltre l’adattamento al fuso orario e alle condizioni australiane sono fattori che possono provocare dei risultati a sorpresa nei tornei di preparazione verso gli Australian Open. In tal senso quest’oggi sono stati subito eliminati due tra i possibili candidati al titolo, il canadese Felix Auger-Aliassime ed il danese Holger Rune, sconfitti rispettivamente dall’aussie Popyrin e dal giapponese Nishioka.
L’uscita di scena del n.2 e n.5 del seeding di Adelaide rende apertissima la parte basse del tabellone, con Sinner e Rublev che diventano i naturali favoriti per raggiungere la finalissima. Il tennista italiano potrebbe incrociare il russo ai quarti di finale, ma prima dovrà far valere il suo status di testa di serie contro Edmund e contro il vincitore del match tra Kokkinakis e Cressy.
Il primo ostacolo è rappresentato da Kyle Edmund, ex numero 14 del mondo che sta tentando di rientrare nel circuito dopo tre operazioni al ginocchio sinistro. Da luglio 2022 in poi il britannico ha vinto due soli incontri, sul cemento americano di Washington e Winston Salem, uscendo di scena al primo turno degli US Open per mano del norvegese Casper Ruud.
Foto: Lapresse