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Chi è Tomas Martin Etcheverry, l’avversario di Jannik Sinner al 2° turno degli Australian Open

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Jannik Sinner ha esordito con una schiacciante vittoria agli Australian Open 2023, imponendosi in tre rapidi set contro il britannico Kyle Edmund. Il tennista italiano ha giganteggiato sul cemento di Melbourne e ha chiuso i conti con il punteggio di 6-4, 6-0, 6-2 in un’ora e 58 minuti di gioco, guadagnandosi la possibilità di proseguire la propria avventura nel primo Slam della stagione. L’altoatesino tornerà in campo tra un paio di giorni per affrontare l’argentino Tomas Martin Etcheverry, capace di battere il francese Gregoire Barrere in rimonta per 3-6, 6-3, 6-4, 6-4.

Non ci sono precedenti tra Jannik Sinner e Tomas Martin Etcheverry. Il 21enne, attuale numero 16 al mondo, partirà con i favori del pronostico contro il 23enne, che ha incominciato il torneo in terra oceanica da numero 79 del ranking ATP. L’azzurro dovrà stare particolarmente attento all’altezza del sudamericano (196 cm contro i suoi 188 cm), che potrebbe permettergli di essere insidioso al servizio. Un paio di dati per esprimere la caratura dei due giocatori: Jannik Sinner ha vinto 129 incontri e ne ha persi 60 nel massimo circuito, mentre Etcheverry ha un saldo di 5-17; l’italiano ha già guadagnato 6,6 milioni di dollari a livello ATP e l’argentino è fermo a 700.000 dollari.

Australian Open 2023, Jannik Sinner spazza via Kyle Edmund e vola al secondo turno

Il nativo di La Plata, allenato da Carlos Berlocq, è entrato per la prima volta in top-100 ad aprile 2022 e a luglio ha raggiunto il suo best-ranking (72mo posto). Si descrive come un gran lavoratore, ha abbracciato il tennis a 5 anni e i suoi idoli sono Novak Djokovic e Juan Martin Del Potro, ha chiamato il suo cane Roland Garros, ama l’Italia tanto da indicare Roma come la sua città preferita e la pizza come il suo cibo preferito. Figlio di avvocati, ha vinto tre Challenger in carriera (a Perugia e a Trieste nel 2021, a Concepcion nel 2022) e nel circuito minore ha perso sei finali (l’ultima lo scorso 14 novembre a Montevideo).

Lo scorso anno riuscì a entrare nel tabellone principale di tutti gli Slam, ma questa è la sua prima presenza a un secondo turno, mentre Sinner si è spinto a ben tre quarti di finale nella passata stagione. In palio la qualificazione al terzo turno dove ci sarà uno tra Musetti, Harris, Coria e Fucsovics.

Foto: Lapresse

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