Australian Open 2023, attacco di panico per Simone Tartarini prima del match di Lorenzo Musetti: azzurro condizionato

Qualcosa che non andava c’era. Secondo quanto riportato dal collega di SuperTennis, Luca Fiorino, c’è un risvolto importante relativo all’avvicinamento al match di Lorenzo Musetti. Il toscano, come è noto, è uscito sconfitto dal primo turno degli Australian Open 2023 contro il sudafricano Lloyd Harris con il punteggio di 6-4 6-1 6-7 (0) 2-6 7-6 (4) dopo quasi 4 ore di gioco.

Ebbene, si era notato fin dall’inizio che Musetti non fosse troppo tranquillo e poco focalizzato sul confronto, facendo molta fatica a trovare la giusta concentrazione per il raggiungimento del traguardo prefissato. Ecco che la notizia riportata da Fiorino può spiegare in parte la battuta d’arresto del carrarino, almeno nell’evoluzione della sfida.

Quest’oggi Simone #Tartarini ha avuto un forte attacco di panico poco prima della partita di Lorenzo. È stato ricoverato ma fortunatamente sta bene. Ecco spiegato perché non era nel box durante il match e #Musetti non era affatto tranquillo.

— Luca Fiorino (@FiorinoLuca) January 16, 2023

Simone Tartarini, tecnico del tennista toscano, ha avuto un forte attacco di panico poco prima della partita ed è stato ricoverato in ospedale. In un primo momento, da alcune fonti vicine al classe 2002 del Bel Paese, si era pensato anche a un infarto. Fortunatamente le sue condizioni non destano preoccupazione, ma in questo modo si spiega lo stato poco sereno di Musetti e ovviamente l’assenza dello stesso Tartarini nel box riservato al coach.

Una partita quindi dalle emozioni molto intense per l’azzurro che, alla fine della fiera, non ha dovuto fare i conti solo con la forza del proprio avversario, ma anche con gli aspetti emotivi riguardanti la vicenda. Un episodio che, ovviamente, nell’analisi della partita è da mettere in conto e non da escludere.

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