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Australian Open 2023, chi affronterà Jannik Sinner: il tabellone. Derby possibile con Musetti, poi due vecchie conoscenze?
Ricominicia il cammino negli Slam di Jannik Sinner. L’altoatesino, numero 15 del seeding agli Australian Open, è capitato nella parte alta del tabellone, in quello che è definibile come il secondo spot di quarti di finale. L’inizio non dovrebbe preooccuparlo troppo, ma è dal terzo turno che le cose si fanno, per così dire, interessanti.
Innanzitutto l’altoatesino ritrova il britannico Kyle Edmund, in campo con il ranking protetto e già affrontato all’esordio in quel di Adelaide 1. In quel caso l’attuale numero 2 d’Italia è riuscito a vincere con un non troppo impegnativo 6-3 6-2. Chiaramente qui il favore del pronostico è netto anche perché, a maggior ragione, Edmund non può ancora essere così competitivo tre set su cinque, e nella sua attuale condizione i ricordi dello status di semifinalista nell’edizione 2018 sono molto, molto lontani.
Al secondo turno non è certo difficile pronosticare il francese Gregoire Barrere, che parte da favorito contro l’argentino Tomas Martin Etcheverry. Con il transalpino Sinner ha un ricordo non facile da digerire: il complesso primo turno dell’ATP 250 di Marsiglia sul veloce indoor: fu 7-6(3) 6-7(5) 7-5. Non ci sono invece precedenti con il sudamericano.
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E poi arrivano le cose interessanti. Il derby con Lorenzo Musetti al terzo turno, stante anche il cammino del toscano, appare come qualcosa di più inevitabile che altro. Molti ricordano il match delle prequalificazioni al Foro Italico di Roma (semifinale), ma non si trattava di un match sotto egida ATP. L’unico disputato in questa fattispecie è l’ottavo dell’ATP 250 di Anversa 2021, vinto da Sinner per 7-5 6-2; l’altoatesino andò poi a vincere il torneo.
Inevitabile l’eventuale incrocio di ottavi di finale: un’eventuale rivincita con Stefanos Tsitsipas. Il greco, che fino agli ottavi ha di fatto il solo olandese Botic van de Zandschulp come avversario che può dargli un minimo di fastidio, ha battuto l’italiano ai quarti dell’edizione 2022, giocando una partita tra quelle di più alto livello di un’annata che poi non lo ha probabilmente soddisfatto come nei desideri iniziali. Sarà interessante vederli all’opera qualora le teste di serie fossero rispettate: i precedenti dicono a oggi 4-1 per il numero 4 del mondo, con l’unica vittoria di Sinner risalente a Roma 2020 (secondo turno).
Nel caso di ribaltamento di quel pronostico, all’altoatesino può toccare il canadese Felix Auger-Aliassime, che però non ha particolarmente convinto in questo inizio di stagione: una partita, una sconfitta con l’australiano Alexei Popyrin. Per questo sia il derby con Vasek Pospisil che l’eventuale secondo turno con lo svizzero Stan Wawrinka sono da prendere con le molle. Altri candidati a giocare i quarti in quella zona di tabellone sono il britannico Cameron Norrie, che una valida forma l’ha mostrata in United Cup, e il croato Borna Coric, che però ha possibilità decisamente più ridotte.
La parte di tabellone, in termini di eventuale semifinale, è quella di Rafael Nadal. Va pur detto che il maiorchino non ha dato grandi segnali di forma, e già al primo turno con il britannico Jack Draper, se non sono cambiate le cose rispetto alla United Cup, rischia molto. A quel punto tutto si aprirebbe, e i principali nomi da tenere d’occhio sarebbero tre: il russo Daniil Medvedev, il polacco Hubert Hurkacz e l’americano Frances Tiafoe.
Foto: LaPresse