Australian Open 2023, come sta Novak Djokovic? De Minaur ammette: “Ti sembra infortunato?”

La domanda che tutti si fanno a Melbourne, sede degli Australian Open 2023, è la seguente: come sta Novak Djokovic? Sì, perché la sensazione è che piuttosto che chiedersi se ci sia un tennista in grado di battere il campione serbo, il vero quesito è legato alle sue condizioni fisiche dal momento che, forse, solo una criticità di questa natura potrà ostacolarlo nella conquista del suo 10° titolo in terra australiana, 22° Slam in carriera.

Come è noto, il fuoriclasse nativo di Belgrado soffre dal torneo di Adelaide di un fastidio al tendine del ginocchio sinistro. Una problematica che si è particolarmente evidenziata nel secondo turno contro il francese Enzo Couacaud e nel terzo contro il bulgaro Grigor Dimitrov. Nella sfida degli ottavi di finale contro Alex de Minaur, invece, si è visto un Djokovic super convincente.

Con lo score di 6-2 6-1 6-2, Nole non ha avuto pietà del padrone di casa. In conferenza stampa, alla domanda di un collega de L’Equipe sullo stato di salute dell’asso serbo, la risposta dell’australiano è stata molto chiara: “Non lo so… ma dimmi te se ti è sembrato infortunato!”, le parole dell’aussie riportate da Ubitennis. Evidente come la prova del balcanico abbia completamente spiazzato il tennista nativo di Sydney: “Era la prima volta che ci giocavo e non penso di aver mai affrontato uno in grado di esprimersi a quel livello. Con quello che ho vissuto ho la sensazione che debba essere il miglior livello possibile di Novak… o almeno lo spero! Se continua in questo modo sono sicuro che vincerà il torneo“, ha sottolineato de Minaur.

“Mi ha messo continuamente sotto pressione, non ho potuto entrare nel match neppure per un solo istante e non sono riuscito a giocarmi serenamente un solo punto sul mio servizio. E sul suo… neanche una palla break. È incredibile il modo in cui si muove sul campo, la profondità con cui gioca tutti i suoi colpi. Mi ha reso impossibile l’esecuzione del mio piano di gioco, che era quello di cercare di essere aggressivo, di anticiparlo. C’erano tanti momenti in cui non sapevo che cosa lui stesse facendo sul campo…”, la chiusura dell’australiano (fonte: Ubitennis).

Nei quarti di finale Djokovic affronterà il russo Andrey Rublev, uscito vittorioso dal match al cardiopalma contro il danese Holger Rune. Sulla carta i pronostici sono tutti favorevoli a Nole, ma la domanda è sempre la stessa: sarà ancora sofferente alla gamba sinistra? Vedremo…

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Foto: LaPresse