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Australian Open 2023, il forfait di Nick Kyrgios è un vantaggio per Novak Djokovic. Rune unico ostacolo verso la semifinale?
Un’uscita di scena che non ci si aspettava. L’australiano Nick Kyrgios non sarà tra i protagonisti degli Australian Open 2023: il padrone di casa ha annunciato quest’oggi che non potrà affrontare il primo Slam dell’anno a causa di un infortunio che lo obbligherà anche a un’operazione. E così salta uno dei favoriti del Major e questa defezione dell’ultimo momento come va a cambiare le carte?
Parliamo della parte bassa del main draw, inserita nello slot dell’ottavo dove si trovano il russo Andrey Rublev (testa di serie n.5) e il danese Holger Rune (testa di serie n.9). Sulla carta nel terzo turno ci sarebbe potuto essere un incrocio proprio tra Rune e Kyrgios, ma in questo modo il classe 2003 potrebbe avere la porta spalancata per gli ottavi, dove non è detto che ci sia Rublev, atteso dal complicato primo turno contro Dominic Thiem.
Il più “contento” di tutti però, alla fine della fiera, è Novak Djokovic. Il nove volte vincitore di questo torneo, con l’assenza dell’australiano, avrà sicuramente un rivale in meno sulla sua strada. Un percorso davvero agevole per lui, fino ai quarti di finale. Il fuoriclasse nativo di Belgrado inizierà la propria avventura contro lo spagnolo Roberto Carballes Baena, tennista che per caratteristiche non dovrebbe impensierirlo. Un unico precedente tra i due risalente agli US Open del 2019, con netta affermazione di Djokovic per 6-4 6-1 6-4.
A seguire vi sarà l’incrocio con uno tra il boliviano Hugo Dellien e il qualificato francese Enzo Couacaud e anche qui non ci dovrebbero essere grossi problemi. Al terzo turno l’affascinante incrocio potrebbe essere con il bulgaro Grigor Dimitrov e il 9-1 nello storico in favore di Nole non conforta di certo il tennista dell’Est Europa, capace di imporsi solo nel lontano 2013 sulla terra di Madrid (Spagna).
Negli ottavi di finale potrebbe essere lo spagnolo Pablo Carreno Busta il rivale e questo incontro ricorda, inevitabilmente, quanto accaduto nel 2020 agli US Open di New York, dove il serbo fu squalificato per aver colpito una giudice di linea con una “pallata”. Il bilancio dei precedenti sorride al n.5 del mondo (4-2), anche se nell’ultimo match ai Giochi Olimpici di Tokyo fu Carreno Busta a spuntarla.
Giungendo ai quarti, potrebbe essere il solo Rune a ostacolare l’incedere del serbo, pensando a quanto fatto dal danese nella Finale di Parigi-Bercy. In questo caso, però, parliamo di uno Slam, al meglio dei cinque set, per cui una storia diversa. Nelle semifinali i candidati ad affrontare Nole sono Casper Ruud, Taylor Fritz e Matteo Berrettini e in tutti e tre i casi il nove volte vincitore degli Australian Open può partire da una condizione di vantaggio per quanto visto in passato. A chiudere il cerchio la vecchia sfida con Rafa, ennesimo capitolo della saga tra i due? Lo vedremo.
TABELLONE NOVAK DJOKOVIC AUSTRALIAN OPEN 2023
Primo turno – Roberto Carballes Baena
Secondo turno – Hugo Dellien/Enzo Couacaud
Terzo turno – Grigor Dimitrov
Ottavi di finale – Pablo Carreno Busta
Quarti di finale – Andrey Rublev/Holger Rune
Semifinali – Casper Ruud/Taylor Fritz/Matteo Berrettini
Finale – Rafael Nadal
Foto: LaPresse
