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Australian Open 2023, Karen Khachanov liquida in tre set Yoshihito Nishioka e approda ai quarti di finale
Come da copione. Karen Khachanov ha rispettato i pronostici e si è imposto negli ottavi di finale degli Australian Open 2023 contro il giapponese Yoshihito Nishioka. Sul campo della John Cain Arena di Melbourne, il n.20 del mondo ha sconfitto il nipponico (n.33 ATP) con il punteggio di 6-0 6-0 7-6 (4). Quasi un monologo quello di Khachanov, capace di fare la differenza con la potenza della sua palla al cospetto di un Nishioka che solo nel terzo set è rimasto a galla, salvo poi alzare bandiera bianca nel tie-break, tenendo conto degli appena 13 punti ottenuti nei primi due set. Prosegue, quindi, l’avventura del russo che affronterà nei quarti di finale il vincente della sfida tra l’americano Sebastian Korda e il polacco Hubert Hurkacz.
Nel primo set il gioco iniziale è illusorio rispetto alla prestazione di Nishioka che costringe ai vantaggi il suo avversario. Da quel momento, l’egemonia del russo è chiara e le traiettorie mancine del giapponese non scalfiscono le sue certezze. Si è dunque testimoni del bagel (set terminato sul 6-0) nel quale il n.20 del mondo dimostra la sua superiorità da ogni lato del campo, trovando grande profondità nelle proprie conclusioni. Per il nipponico, sul cemento australiano, una situazione da incubo perfettamente rappresentata dallo score.
Nel secondo set, purtroppo per il rappresentante del Sol Levante, Khachanov continua a spingere moltissimo da fondo. Troppa la differenza tra i due e questa frazione ha in sé tratti imbarazzanti per il povero giapponese, preso letteralmente a pallate. Nei fatti Nishioka mette insieme in questo parziale solo due punti nei sei giochi affrontati e il secondo bagel è una realtà.
Nel terzo set si teme che la mattanza continui e il break iniziale del russo, avanti 2-0, lo fa pensare. Il nipponico, però, ha uno scatto d’orgoglio e riesce a strappare nel terzo game il servizio all’avversario. Nishioka gioca con maggior convinzione, costruendosi anche la chance per un altro break nel nono gioco, ma il top-20 si aggrappa al servizio. Nel tie-break, Khachanov ristabilisce le distanze e cala il sipario sul 7-4.
Leggendo le statistiche, da notare i 15 ace del russo, con il 93% dei punti vinti con la prima in campo da parte sua. Straripante il n.20 del ranking anche in risposta con il 57% e il 50% dei quindici raccolti rispetto alla prima e alla seconda in battuta di Nishioka.
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Foto: LaPresse