Australian Open 2023, Martina Trevisan esce di scena all’esordio: Schmiedlova passa in due set e sfiderà Camila Giorgi

Martina Trevisan conclude prematuramente la propria avventura agli Australian Open 2023. La numero 21 al mondo si è inchinata al cospetto della slovacca Anna Karolina Schmiedlova, numero 105 del ranking WTA che sembrava poter essere alla portata della nostra portacolori e che invece ha offerto un bagaglio tecnico di maggiore impatto, riuscendo a imporsi in due rapidi set con il punteggio di 6-3, 6-2 in appena 1 ora e 13 minuti di gioco. La toscana, che era reduce dall’impresa compiuta contro la greca Maria Sakkari alla United Cup e dal secondo posto finale conquistato con l’Italia, saluta il primo Slam della stagione palesando ancora qualche difficoltà di troppo con il cemento (lo scorso anno si fermò al secondo turno a Melbourne, agli US Open vinse solo una partita nel 2021).

Martina Trevisan, semifinalista al Roland Garros nella passata stagione, non è così riuscita a regalarsi il derby al secondo turno contro Camila Giorgi e ora dovrà ricaricare le pile in vista della stagione sulla terra, la superficie su cui è solita offrire il suo tennis migliore: l’obiettivo è quello di firmare un nuovo exploit a Parigi. Il primo set è stato rocambolesco, poichè per cinque game consecutivi le due tenniste hanno concesso una palla break a turno prontamente concretizzata dall’avversaria. Schmiedlova si è così issata sul 4-2 e da quel momento si è seguito il naturale susseguirsi dei turni di battuta, fino al 6-3 in favore della slovacca.

Il secondo set è iniziato in salita per Martina Trevisan, che ha immediatamente concesso un break e si è trovata costretta a inseguire. Nel quinto game Schmiedlova ha nuovamente alzato il ritmo, ha firmato un secondo break e di fatto è calato il sipario sull’incontro. A livello statistico, l’azzurra ha firmato il 67% di punti sulla prima di servizio contro il 74% della rivale, capace anche di un 50% sulla seconda contro il 26% della toscana. 1 ace e 3 doppi falli il saldo della 29enne contro il 2-2 della slovacca, che ha vinto 5 palle break sulle 5 avute a disposizione (contro le 2 della nostra portacolori).

Foto: Lapresse