Australian Open 2023, McDonald indigesto per Rafael Nadal! Spagnolo condizionato da un infortunio ed eliminato!

Clamorosa eliminazione agli Australian Open 2023. Complice anche un problema all’anca sinistra, il campione in carica Rafael Nadal è costretto a dire addio al primo Slam della stagione. A passare al terzo turno è lo statunitense Mackenzie McDonald (n.65 del ranking), che vince per 6-4 6-4 7-5 in due ore e 26 minuti di gioco. È giusto sottolineare come il tennista a stelle e strisce abbia fatto meglio del suo avversario anche prima dell’infortunio, e il 6-4 4-3 e servizio in favore dell’americano certifica quanto appena detto. Al prossimo turno il classe 1995 affronterà il vincente del match tra il giapponese Yoshihito Nishioka (testa di serie n.31) e il ceco Dalibor Svrcina. 

Pronti, via ed arriva subito a sorpresa il break di McDonald grazie a un contropiede di rovescio. Lo statunitense sale 2-0, poi Nadal si sblocca conquistando il suo primo gioco (2-1). Lo spagnolo però non è ancora in partita e, dopo il 3-1 del suo avversario, subisce un altro break (4-1). Il netto svantaggio sveglia leggermente l’iberico, che riesce a recuperare uno dei due break e si porta dunque sul 3-4. L’ex numero 1 al mondo avrebbe poi anche la possibilità di pareggiare sul 5-5, ma McDonald salva la palla break grazie a una risposta sbagliata di Nadal e poi vince il primo set con due ottime iniziative.

Il secondo set comincia come il primo e vede dunque l’allungo di McDonald (2-0). Questa volta Nadal è però più reattivo e, dopo aver annullato la palla dello 0-3, riesce prima a conquistare l’1-2 e in seguito a trovare il controbreak nel quarto game. L’inerzia sembra dunque in favore dello spagnolo, ma il suo avversario tiene la concentrazione altissima e nel settimo game sfrutta la palla break ai vantaggi, salendo così sul 4-3. Il maiorchino è spalle al muro e a complicare ulteriormente i problemi arriva un infortunio all’anca sinistra che costringe l’iberico a chiamare il medical time out e ad uscire dal campo. Al rientro sul terreno di gioco il numero 2 al mondo è visibilmente non al meglio e McDonald ne approfitta dunque per conquistare anche il secondo set (6-4).

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Nonostante le mille difficoltà, Nadal non ha nessuna intenzione di ritirarsi e prova dunque ad andare a caccia dell’impresa. McDonald però non abbassa il ritmo e, anche se non arriva il break iniziale come nei primi due set, continua a mostrare di essere in grande forma. Si arriva sul 4-4 senza palle break, poi lo spagnolo salva una palla del 4-5 con un ace e in seguito si porta sul 5-4. Questo salvataggio serve però soltanto per allungare la partita di pochi minuti, visto che subito dopo lo statunitense conquista tre giochi di fila (con il break nell’undicesimo game lasciando il suo avversario a 15) e si aggiudica la partita. 

A fine match il conto dei vincenti-errori non forzati di McDonald dice 42-22 (contro il 42-31 di Nadal). Lo statunitense termina il match con il 68% dei punti vinti con la prima di servizio e il 63% con la seconda. I punti totali conquistati dai due giocatori sono 107 per il classe 1995 e 90 per l’iberico, mentre le palle break sfruttate sono 3 (su 8) per  il numero 65 del ranking ATP e 2 (su 4) per la testa di serie numero 1.

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