Australian Open 2023, Novak Djokovic in finale: “Ho la benzina, sono al 110%. L’esperienza mi aiuta. E Tsitsipas…”

Novak Djokovic ha sconfitto Tommy Paul e si è qualificato alla Finale degli Australian Open 2023, primo Slam della stagione di tennis che si disputa sul cemento di Melbourne. Il fuoriclasse serbo ha surclassato il volitivo statunitense in tre set e ha così staccato il biglietto per l’atto conclusivo che andrà in scena domenica 29 gennaio (a partire dalle ore 09.30 italiane). Il 35enne si è imposto con il punteggio di 7-5, 6-1, 6-2 e tra un paio di giorni tornerà in campo per fronteggiare il greco Stefanos Tsitsipas, che in precedenza aveva regolato il russo Karen Khachanov in quattro set. Sarà la rivinciata della Finale del Roland Garros 2021, quando il balcanico si impose rimontando da 0-2.

Novak Djokovic andrà a caccia del 22mo Slam della sua gloriosa carriera, in modo da agganciare lo spagnolo Rafael Nadal in testa alla classifica dei giocatori più vincenti di tutti i tempi nei tornei più prestigiosi e livello mondiale. Il serbo, che mette nel mirino il decimo sigillo agli Australian Open, tornerà anche numero 1 al mondo se riuscirà a spezzare la resistenza dell’ellenico nel match che assegnerà il prestigioso titolo Down Under. Tommy Paul non ha potuto nulla contro lo strapotere dell’avversario e ha dovuto cedere l’onore delle armi in poco più di due ore di gioco, chiudendo così una cavalcata andata oltre le più rosee previsioni.

Novak Djokovic ha espresso tutta la propria soddisfazione al termine dell’incontro: “Ho bisogno del motore e dell’energia che mi danno i miei sostenitori. Sono grato di avere ancora la benzina a sufficienza per poter giocare a questo livello. Sono messo alla grande, sono al 110%. C’è Tsitsipas tra due giorni, non sono fresco come a inizio torneo, ma ci alleniamo per tante ore, ci sono dietro settimane di lavoro anche dal punto di vista atletico per essere pronti a giocare partire tre set su cinque. So cosa aspettarmi, ho vissuto questa situazione tante volte in carriera e l’esperienza ti aiuta. Oggi avevamo le gambe pesanti a un certo punto del primo set, ho mantenuto la calma ed è stato importante, sono soddisfatto di essere di nuovo in finale“.

Novak Djokovic ha poi proseguito: “Quindici anni fa ho vinto la prima finale qui. Ho un’immaginazione molto ampia, ma non immaginavo che sarei stato ancora qui. Sono molto grato e fortunato, voglio godermi ogni singolo istante: senza la mia famiglia e la mia squadra nulla sarebbe possibile, è vero che il tennis è uno sport individuale ma va dato anche credito alla squadra che quotidinamente mi permette di fare quello che faccio e condivide con me i miei alti e i miei bassi“.

Il serbo è tornato sul precedente più famoso con Tsitsipas: “Della finale del Roland Garros 2021 mi ricordo che ho vinto e quindi sono ricordi piacevoli. Ero sotto 0-2, per lui era la sua prima finale Slam. Ho grande rispetto per lui, continua a migliorare, è uno dei giocatori più interessanti sul Tour, anche per i suoi capelli e i suoi interessi fuori dal campo. Ma domenica saremo in “ufficio” e vincerà il migliore. Chi vince sarà il nuovo numero 1 al mondo, vedremo cosa accadrà“.

Foto: Lapresse