Australian Open 2023, quanti rimpianti per Matteo Berrettini! Nel suo spicchio di tabellone un possibile quarto di finale senza teste di serie!

Se già di per sé la sconfitta al primo turno degli Australian Open 2023 pesava davvero tanto, ora i rimpianti stanno aumentando sempre di più per Matteo Berrettini. Nello spicchio di tabellone del romano, si rischia infatti di assistere a un quarto di finale addirittura senza teste di serie, un qualcosa di inimmaginabile all’inizio del primo Slam della stagione.

Oltre a Berrettini, sconfitto da Andy Murray per 6-3 6-3 4-6 6-7(7) 7-6(6) dopo quasi cinque ore di gioco, sono stati infatti eliminati anche tanti altri big presenti nella parte di tabellone del nostro portacolori. Hanno dovuto salutare gli Australian Open 2023 il norvegese Casper Ruud (n.2 del seeding), battuto oggi a grandissima sorpresa dallo statunitense Jenson Brooksby, lo statunitense Taylor Fritz (n.8 del torneo), superato nella giornata odierna dal padrone di casa Alexei Popyrin, e il rientrante tedesco Alexander Zverer (testa di serie n.12), che si è dovuto arrendere sempre oggi allo statunitense Michael Mmoh.

Ma non è appunto finita qui, perché tra questi due turni sono stati eliminati anche Diego Schwartzmann, Miomir Kecmanovic e Alejandro Davidovich Fokina. L’argentino (n.23 del seeding) ha perso nella giornata odierna contro lo statunitense Jeffrey John Wolf, il serbo (n.26 del torneo) ha dovuto alzare bandiera bianca nel primo turno contro il cileno Nicolas Jarry e, infine, lo spagnolo (n.30) è stato sconfitto oggi dall’americano Tommy Paul.

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Ecco quindi che l’unica testa di serie rimasta nell’ultimo spicchio di tabellone, quello appunto di Berrettini, è la numero 24, che corrisponde all’iberico Roberto Bautista Agut. Il veterano classe 1988, oggi vittorioso in rimonta contro lo statunitense Brandon Holt con il punteggio di 4-6 2-6 6-3 6-2 6-2 dopo quasi tre ore di match, ha dunque ora una grande possibilità di raggiungere addirittura la semifinale.

C’è però un altro aspetto di cui tenere conto. Considerando le tantissime difficoltà odierne di Bautista Agut e l’andamento generale del torneo, non è infatti assolutamente da escludere un’eliminazione anticipata anche del 34enne spagnolo. Se così fosse, il quarto di finale della parte più bassa del tabellone vedrebbe dunque scontrarsi due giocatori non presenti tra le teste di serie. 

Tutto questo ci riporta dunque a pensare a ciò che sarebbe potuto essere con Berrettini ancora in gioco. L’italiano avrebbe avuto un possibile cammino molto favorevole e sarebbe dunque potuto arrivare fino in semifinale senza partite contro i big. Con i se e con i ma però non si fa la storia, ed ecco quindi che ora rimangono solo parecchi rimpianti.

Foto: LaPresse