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Australian Open 2023, Stefanos Tsitsipas: “Sinner sembrava una montagna insuperabile, poi ho ammorbidito il polso”

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Stefanos Tsitsipas ha sconfitto Jannik Sinner negli ottavi di finale degli Australian Open 2023. Il fuoriclasse greco ha vinto i primi due set, operando due break chirurgici nei momenti cruciali, ma il tennista italiano è stato bravissimo a risalire la china con grandissima personalità. L’altoatesino ha alzato il ritmo e ha ribaltato la situazione, imponendosi nella terza e nella quarta frazione. Tutto si è deciso nel quinto set, dove il numero 4 al mondo ha ulteriormente alzato l’asticella e ha messo in ginocchio il nostro portacolori dopo quattro ore intense di gioco.

Stefanos Tsitsipas si è imposto con il punteggio di 6-4, 6-4, 3-6, 4-6, 6-3 e si è così guadagnato la possibilità di proseguire la propria avventura sul cemento di Melbourne: ai quarti di finale se la dovrà vedere con il sorprendente ceco Jiri Lehecka, in palio la qualificazione alla semifinale da disputare contro il vincente del confronto tra lo statunitense Korda e il russo Khachanov. Il 24enne è il favorito di questo spicchio di tabellone e ha tutte le carte in regola per raggiungere la finale del primo Slam della stagione.

Stefanos Tsitsipas ha analizzato la propria prestazione subito dopo la conclusione dell’incontro:È stata una partita lunga, un intero secolo su questo campo. Che bella notte. Superba partita. Condivido questi momenti con voi (si rivolge al pubblico, n.d.r.), siamo insieme a fare questo, io sto dando il massimo e non è facile. Avevo un avversario straordinario, che ha giocato un tennis incredibile nel terzo e nel quarto set. Sono rimasto calmo, come faceva una volta Rod Laver. Ho il volto che mi brucia per lo sforzo che ho profuso”.

Il greco ha spiegato tecnicamente come è riuscito a dare una svolta all’incontro nel quinto set: “Alla fine del quarto set mi sono detto di lasciare morbido il braccio e il polso, questo mi ha aiutato a tirare più forte, era una cosa che non stavo più facendo. Questo ha cambiato totalmente la mia sensazione nel colpire la palla, ho tenuto i miei turni di battuta in maniera tranquilla e sono contento di aver trovato questa soluzione nel momento più importante della partita”.

Stefanos Tsitsipas ha poi proseguito, parlando anche dell’avversario: “Jannik Sinenr ha giocato un gran tennis, non mi ha lasciato molte opzioni e sono contento di aver superato questo ostacolo. A un certo punto mi sembrava una montagna troppo alta da scalare. Ero incastrato in basso a questa montagna, ma ho aspettato e poi ho intravisto una possibilità: due volte avanti 40-0 sul suo servizio, ce l’ho fatta all’ultimo tentativo e poi ho vinto. Cercavo di analizzare quello che stava succedendo. A lui piaceva giocare sulle mie palle piatte, ho cercato di modificare ma non è stato facile, non faceva errori. L’unica opzione era essere solido sul mio servizio e aspettare“.

Foto: LaPresse

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