Australian Open 2023, Stefanos Tsitsipas: “Sono molto soddisfatto del mio livello di gioco”

Percorso netto, fin a questo momento, per Stefanos Tsitsipas. Il greco (n.4 del mondo) ha vinto e convinto nei sui primi due incontri disputati agli Australian Open 2023: l’ellenico si è imposto per 6-3 6-4 7-6 (6) contro il francese Quentin Halys e per 6-3 6-0 6-2 contro l’australiano Rinky Hijikata.

Successi nei quali si è potuto apprezzare uno Tsitsipas molto più offensivo e proiettato verso la rete, di quanto notato in passato. La combinazione servizio-dritto si è confermata un fiore all’occhiello nel suo gioco e anche dal punto di vista fisico il classe ’98 sembra esserci. Per questo, in vista della sfida contro l’olandese Tallon Griekspoor, la fiducia non manca, nella consapevolezza di esprimere un tennis qualitativo.

“Sono molto contento del mio livello di gioco, ho mostrato un ottimo tennis. Difficilmente ho regalato punti con errori non forzati. Ho colpito molto bene sia di rovescio che col diritto. È vero, ho avuto giornate migliori al servizio, ma più che il punto diretto ho giocato il match servendo con l’intenzione di mettere a segno buone aperture degli angoli per venire a rete“, ha raccontato in conferenza stampa Tsitsipas, parlando della partita contro Hijikata.

“Ci si aspetta sempre partite difficili in ognuno dei turni di uno Slam. Tutti sono preparati al massimo per questo tipo di torneo. In ogni caso per me è importante disputare alcune partite del genere, penso sia un vantaggio durante un Major non passare troppo tempo in campo. Bisogna risparmiare energie, concentrarsi il più possibile su ciò che è importante, sull’ottenere vittorie. Ora forse posso dedicare quel tempo che mi aspettavo di spendere in campo ad allenarmi“, ha sottolineato il greco in riferimento all’importanza di aver vinto i match senza sprecare troppe energie.

In tutto questo, l’ellenico non è tra i principali papabili al successo finale secondo gli addetti ai lavori, nonostante in questo torneo abbia raggiunto in ben tre circostanze la semifinale (2019, 2021, 2022). “Non mi interessa se parlano degli altri, va bene come sia. Tuttavia in realtà credo sia meglio avere più silenzio intorno a te, piuttosto che non avere tutti i media che parlano delle tue possibilità“, la chiusura di Tsitsipas. Vedremo come andrà a finire, tenendo conto che negli ottavi di finale vi potrebbe essere l’incrocio con Jannik Sinner, atteso però da una partita tutt’altro che agevole nel terzo turno contro l’ungherese Marton Fucsovics.

Foto: LaPresse