Australian Open 2023, chi affronterà Matteo Berrettini: il tabellone. Murray fa paura, poi tante insidie

È sempre più atmosfera da Australian Open a Melbourne. Nella nottata italiana si sono svolti i sorteggi del tabellone maschile, con i 128 giocatori iscritti che hanno scoperto quale sarà il loro possibile cammino fino alla finale. Tra gli osservati speciali in casa Italia c’è Matteo Berrettini, che vuole riguadagnare un posto in top 10 ma allo stesso tempo deve difendere la semifinale raggiunta lo scorso anno. E al romano, inserito nel quarto di Casper Ruud e Taylor Fritz, non è andata malissimo, con una strada che ha le sue insidie, ma fattibile.

Il suo viaggio inizierà con Andy Murray. I giorni da numero 1 dello scozzese sono oramai andati, ma bisogna comunque prendere con le pinze una sfida che può complicarsi in qualunque momento grazie al grande carattere di cui è dotato. I due si affronteranno per la quinta volta in carriera, l’ultimo episodio si è svolto all’US Open dove Matteo ebbe la meglio abbastanza tranquillamente al quarto set.

Al secondo turno potremmo assistere ad un derby azzurro con Fabio Fognini, ma dipenderà anche da in che modo scenderà in campo il primo avversario del ligure, Thanasi Kokkinakis. L’australiano è dotato di gran talento, a volte difficile da controllare; in entrambi i casi, che sia il ligure o l’aussie, per Matteo è una partita da prendere con le pinze. Al terzo turno il ‘favorito’ è lo spagnolo Roberto Bautista Agut, giocatore con cui il romano si accoppia molto bene: negli ultimi tre precedenti è sempre stata vittoria in favore di ‘The hammer‘, sempre in due set.

Poi si entra nella seconda settimana, e si fanno strada i grandissimi nomi. Il possibile ottavo di finale gli metterebbe di fronte Casper Ruud. Il numero 2 del tabellone sta facendo enormi passi avanti sul cemento, la finale all’ultimo US Open parla chiaro; proprio in quell’occasione si consumò un confronto che si dimostrò sanguinoso per Matteo, travolto ai quarti di finale in tre set. La scorsa settimana però in United Cup non c’è assolutamente stata partita in favore dell’azzurro, e in caso di nuovo scontro sarà un aspetto da non sottovalutare. Per gli eventuali quarti il favorito sarebbe Taylor Fritz, anche lui affrontato nella competizioni per Nazionali a squadre miste: in quel caso è stato lo statunitense a vincere, ma la distanza tra i due è stata davvero minima. Occhio di riguardo però per Alexander Zverev, rientrato in campo da poche settimane: la forma non è ancora quella giusta, ma se dovesse trovarla son dolori per tutti.

Se si arrivasse fino a qui, sarebbe semifinale, come lo scorso anno. Il che sarebbe un grandioso risultato per cominciare al meglio il 2023 e lanciare il guanto di sfida per rientrare in top 10. Il favorito per un incrocio a questo punto del torneo è Novak Djokovic; percorso abbastanza semplice per il serbo, su cui c’è un piccolo punto interrogativo sulle sue condizioni dopo l’acciacco patito con Daniil Medvedev all’ATP Adelaide I. Ma, a parte Andrey Rublev ai quarti e la mina vagante Kyrgios, non ci sono troppi pericoli per il serbo. Semmai si dovesse pensare ad un match con Nole, il cammino di Berrettini sarebbe stato molto proficuo.

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