Seguici su

Basket

Basket, Eurolega 2023: al Pireo non c’è nulla da fare. Milano cade ad Atene contro l’Olympiacos

Pubblicato

il

Dopo tre vittorie consecutive, l’Olimpia Milano si ferma e cade ad Atene contro l’Olympiacos. La squadra di Messina crolla nel secondo tempo, cedendo ai greci per 82-66. Un ko che rallenta la rincorsa alla zona playoff di una Milano che chiude il girone d’andata con un record di 6-11 (pesa la striscia di nove ko consecutivi). Dall’altra parte i greci si portano a 11-6 in testa alla classifica.

Le ventuno palle perse sono sicuramente una chiave della sconfitta milanese. Il solo Billy Baron raggiunge la doppia cifra con 12 punti, ma la guardia americana non segna neanche una tripla. Ci sono poi nove punti per Naz Mitrou-Long e Timothe Luwawu-Cabarrot, ma arrivati praticamente a partita finita. Olympiacos trascinata sicuramente dai 16 punti di Alec Peters (tredici nel solo primo quarto), ma da una prova corale di squadra con 10 punti di Walkup, nove di Papanikolaou e McKissic.

Milano parte bene sull’asse Davies-Melli, ma i padroni di casa si aggrappano ad uno scatenato Peters che segna tutti i primi sette punti dei greci (8-7). L’Olimpia si blocca per qualche minuto in attacco, ma dalla panchina escono bene sia Thomas sia Luwawu-Cabarrot (15-18). Ancora Peters fa male all’Olimpia con due triple, ma è il finale di quarto a punire la squadra di Messina, che vede l’Olympiacos allungare addirittura sul +12 (27-15).

NBA, i risultati della notte (6 gennaio): Paolo Banchero, Lauri Markkanen e Jayson Tatum protagonisti indiscussi

I greci toccano anche il +15 in apertura di secondo quarto, ma Milano reagisce con Mitrou-Long e soprattutto Baron, che costruiscono il parziale per il -8 (32-24). Walkup riporta nuovamente i padroni di casa sulla doppia cifra di vantaggio, ma anche stavolta la squadra di Messina riesce a riportarsi a contatto. Prima Hall e poi la tripla di Davies del -3. All’americano, però, risponde Vezenkov proprio sulla sirena del quarto, con l’Olympiacos avanti 44-38 all’intervallo.

Al rientro dalla pausa lunga si accende Ricci con cinque punti consecutivi che tengono Milano ad un solo possesso di distanza. Alcuni fischi davvero dubbi fanno arrabbiare Messina, che si prende anche un tecnico. Dal 46-43 l’Olympiacos costruisce un parziale di 8-0 che ribalta completamente l’inerzia della partita. Milano fatica terribilmente e non trova più la via del canestro. Dall’altra parte i greci sono in controllo e la tripla di Sloukas sulla sirena vale il +15 (59-44).

Melli prova a dare una scossa a Milano, ma la squadra di Messina non è quella delle ultime settimane e sprofonda lentamente. Walkup firma quattro punti consecutivi con l’Olympiacos che vola sul +16. Milano non c’è più e continua a perdere palloni in attacco e sulla diciannovesima palla persa arriva la schiacciata di Vezenkov che fa calare il sipario sulla partita (68-47). Negli ultimi minuti Milano riesce solo a migliorare leggermente il divario, con il match che si chiude 82-66 per i padroni di casa.

TABELLINO DELLA PARTITA

OLYMPIACOS – EA7 EMPORIO ARMANI MILANO 82-66 (27-15, 17-23, 15-6, 23-22) 

Olympiacos: Walkup 10, Canaan 2, Lountzis, Larentzakis 5, Fall 7, Sloukas 8, Vezenkov 8, Papanikolaou 9, Bolomboy 2, Peters 16, Black 6, McKissic 9

Milano: Davies 5, Thomas 6, Luwawu-Cabarrot 9, Mitrou-Long 9, Tonut, Melli 7, Baron 12, Ricci 5, Hall 5, Baldasso, Hines 8, Voigtmann

Credit Ciamillo

Pubblicità

Dalla Home

Pubblicità

Facebook

Pubblicità