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Basket femminile, le migliori italiane della 14a giornata di A1. Milazzo e Carangelo, due destini per grandi partite
Disputata sostanzialmente tra due anni, la 14a giornata si è sostanzialmente conclusa soltanto ieri con l’ultimo dei posticipi, San Giovanni Valdarno-Ragusa. Andiamo perciò a scoprire quali sono le italiane che meglio si sono distinte lungo le sette partite disputate nel corso di questi giorni particolarmente di fuoco.
Nonostante la sconfitta sul filo di lana del Fila San Martino di Lupari contro il Famila Schio (72-73), MVP italiana del 14° turno è Ilaria Milazzo, perché ha disputato una partita fuori dall’ordinario, la sua migliore di sempre in Serie A1: 31 punti, 5 rimbalzi, 3 assist, 34 di valutazione e una seconda metà di gara praticamente dominata. Soltanto la ciliegina sulla torta è mancata, ma la play siciliana conferma di essere in una grande stagione, che la sta portando oltre i 15 punti di media. Per quanto riguarda il Famila davvero importanti i contributi tanto di Giorgia Sottana, con 13 punti e 6 rimbalzi oltre alla capacità usuale di selezionare i momenti importanti,, quanto di Jasmine Keys, con 10 e 7 rimbalzi.
Chi, invece, porta a casa una performance vincente è Debora Carangelo: per lei 20 punti, 3 rimbalzi e 5 assist nel successo della Dinamo Sassari nel match ad alto punteggio contro l’RMB Brixia Basket. Anche per la giocatrice ex Venezia miglior partita della stagione, mentre in carriera le è riuscita una prestazione migliore ai tempi di Faenza se parliamo di A1, e in questo caso dobbiamo risalire alla stagione 2011-2012. Dall’altra parte continua a stupire Carlotta Zanardi, con 25 punti, 3 rimbalzi e 6 assist. Ricordiamo il dato: è classe 2005, e neanche particolarmente supportata dal resto della squadra nella maggior parte dei casi.
Nella citata San Giovanni Valdarno-Ragusa notevoli le prove tanto di Beatrice Attura con 23 punti, 6 rimbalzi e 2 assist (suo anche lo “sblocco” della situazione nell’ultimo quarto) quanto di Nicole Romeo, che scrive 18 e 9 rimbalzi sul tabellino, nonché 5/12 da tre (praticamente la metà delle triple tentate in partita sono sue). Ma non soltanto le iblee possono vantare performance d’alta scuola. Parlando di vittorie, infatti, il Geas Sesto San Giovanni espugna Moncalieri con 18, 2 rimbalzi e 4 assist di Gaia Gorini nonché 13 e 9 di Valeria Trucco, ormai due costanti del campionato delle rossonere. Martina Fassina trova un buon livello (16 punti) nel roboante 71-102 di Venezia a Faenza. E anche Olbis Andrè si fa vedere, con i 15 e 8 rimbalzi nel successo della Virtus Bologna a Crema.
Credit: Ciamillo
