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Basket femminile: Schio salva l’imbattibilità in Serie A1 nonostante i 31 di Milazzo, vincono Bologna e Geas

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Capodanno in campo per la Serie A1. La quattordicesima giornata, prima del girone di ritorno, propone tre confronti ognuno dalle differenti pieghe: la sfida tra le venete è il piatto forte, se non altro per quel che accade all’interno del PalaLupe. Andiamo a scoprire gli avvenimenti odierni.

FILA SAN MARTINO DI LUPARI-FAMILA WUBER SCHIO 72-73
Derby lottato (sia veneto che tra sorelle, Costanza contro Marta Verona) poteva essere e, alla fine, è, perché il Fila regge benissimo al cospetto del Famila tenendo un po’ tutti i ritmi proposti. Polveri inizialmente abbastanza bagnate per tutte tranne che per la coppia Kaczmarczyk-Washington da una parte e Ndour dall’altra: 13-14 a fine primo quarto. Schio ha un sussulto d’allungo con Penna, Keys e Costanza Verona per il 22-30 e poi 23-34 (Bestagno), ma il Fila tiene bene e rimane sul 30-35 all’intervallo. Al ritorno sul parquet Milazzo, Dedic e Pastrello infiammano il PalaLupe: arrivano il pari a quota 42 e poi il 43-42 con un libero proprio di Dedic. La figura centrale del momento, però, è Milazzo, che praticamente da sola sfida il trio Sottana-Mestdagh-Costanza Verona. Quando Schio prova a ripartire (52-56), ci pensa Marta Verona con la tripla a riaccorciare sul 55-56; si entra negli ultimi 10 minuti sul 56-57. Russo e Milazzo trovano il +6 per le Lupe, ma da tre Sottana e Mabrey ristabiliscono la parità a 4’06” dal termine. Il punto a punto si trascina fino alla fine, con la play siciliana ancora volante, ma il punteggio è 70-70 a 1’13” dal termine. Keys trova i due punti del 70-72, Pastrello sbaglia dopo il timeout, Mabrey fa 1/2, Milazzo 2/2, poi il tempo finisce e il Famila salva l’imbattibilità.
TOP SCORER
SAN MARTINO DI LUPARI – Milazzo 31, Washington 14, Dedic 9
SCHIO – Sottana 13, Keys, Mabrey, Mestdagh, Ndour 10

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AKRONOS TECH MONCALIERI-ALLIANZ GEAS SESTO SAN GIOVANNI 58-64
Partita a punteggio a tratti veramente basso, quella del PalaEinaudi, in cui il Geas trova le chiavi giuste nell’ultimo quarto. Parte meglio Moncalieri con il trio Mitchell-Reggiani-Katshitshi che porta a casa il 6-0; alle ospiti servono più di tre minuti per sbloccarsi con Panzera. Le padrone di casa tengono in mano la situazione per tutta la prima frazione, poi arriva il pari rossonero ispirato da Arturi e Gorini nella seconda. Sono tanti i momenti in cui si segna poco (ma con la capitana casalinga Giacomelli), tant’è che all’intervallo, con una tripla di Salvini, il punteggio è 27-25. La difesa del Geas si fa sentire al rientro in campo, dato che per quasi sei minuti l’Akronos non segna più. Contemporaneamente entrano in scena prima Gorini, poi Holmes, quindi Trucco e infine Panzera. Una specie di poker d’assi, in sostanza, contro il quale le piemontesi non riescono a trovare grandi soluzioni. Finisce 58-64.
TOP SCORER
MONCALIERI – Mitchell 12, Giacomelli 10, Katshitshi 9
SESTO SAN GIOVANNI – Gorini 18, Trucco 13, Begic, Panzera e Holmes 10

PARKING GRAF CREMA-VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA 64-98
Nonostante il risultato finale dica altro, la realtà è che la partita esiste almeno per quindici minuti, quelli iniziali. In questo arco di tempo Crema non trema e, anzi, sorprende la Virtus con un 11-2 che vede Kaba quale trascinatrice. Il rientro delle V nere non ha un solo nome, ma a firmare il 17-17 è Andrè prima del 21-17 di Rizzi e Conte. Ancora Andrè prova a forzare la mano a inizio secondo periodo, Meresz regge l’urto, ma quando comincia a cantare la coppia Laksa-Parker diventa difficile tenerne il ritmo, soprattutto perché c’è un’importante dose di sostegno della panchina e di Rupert. Punteggio 35-47 all’intervallo, ma la sostanza è che di qui in avanti le ospiti fuggono via senza più incontrare resistenza e soprattutto con Laksa scatenata (6/8 da tre a fine terzo quarto, che dice 50-76). Si chiude sul 64-98.
TOP SCORER
CREMA – Kaba 17, Dickey e Conte 13
BOLOGNA – Laksa 25, Andrè 15, Parker 14

Credit: Ciamillo

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