Biathlon
Biathlon, Johannes Boe inarrestabile: il norvegese conquista anche la sprint di Anterselva. 7° Tommaso Giacomel
Vince sempre e solo Johannes Boe. Sulle nevi di Anterselva, in Italia, il norvegese domina ancora incontrastato e, nonostante un errore nel poligono a terra, conquista con grande facilità la sprint maschile valida per la sesta tappa della Coppa del Mondo 2022-2023 di biathlon. Per il classe 1993 si tratta del quinto successo stagionale (su cinque gare) in questo format e, più in generale, della 13ma vittoria in quest’inverno (10 in prove individuali e 3 nelle gare a squadre) e della 65ma affermazione complessiva tra Coppa del Mondo, Mondiali e Olimpiadi Invernali (99 se si considerano anche le prove a squadre).
22:44.1 il tempo al traguardo di Johannes Boe. Un tempo davvero di grande spessore, frutto soprattutto dell’ennesima prova clamorosa sugli sci. Il secondo all’arrivo è lo svedese Martin Ponsiluoma, che paga 31”4 dal norvegese (1+0), mentre chiude al terzo posto il norvegese Sturla Holm Lægreid a 37”3 con il 10/10 al tiro. Quarto il tedesco Roman Rees a 56”7 (1+0), quinto l’altro norvegese Vetle Sjaastad Christiansen a 57” (1+0) e sesto il francese Emilien Jacquelin a 1’07” (0+1).
Settimo invece Tommaso Giacomel, alla sua seconda top ten in carriera in questo format dopo il sesto posto di Pokljuka (Slovenia). L’azzurro classe 2000 mostra ancora una volta di essere maturato tantissimo in quest’ultimo periodo e, con il 9/10 al tiro (errore nel poligono in piedi) e una buona prova sugli sci, chiude a 1’10” da Johannes Boe. Completano poi la top ten l’austriaco Simon Eder, ottavo a 1’11” (0+0), il tedesco Justus Strelow, nono a 1’23” (0+0), e il francese Fabien Claude, decimo a 1’26” (1+1).
Per quanto riguarda gli altri italiani, non ottengono punti ma si qualificano per la pursuit di domani, oltre ovviamente a Giacomel, anche Didier Bionaz, 48° a 2’35” dalla prima posizione (1+2), ed Elia Zeni, 52° al debutto in Coppa del Mondo a 2’41” (1+1), mentre chiudono 0ltre la top 60, non strappando dunque il pass per la prova di domani, Patrick Braunhofer, 68° a 3’08” (1+1) e Daniele Fauner, 81° a 3’47” (1+1).
In classifica generale il norvegese Johannes Boe rafforza sempre più la sua prima posizione (1049) e ha ora 204 punti di vantaggio sul connazionale Lægreid e 501 su Christiansen. 14° in questa graduatoria Tommaso Giacomel con 339 (da sottolineare che l’azzurro classe 2000 si trova in seconda posizione nella classifica riservata ai giovani, a 18 punti di distanza dallo svizzero Niklas Harweg). Anche nella classifica di specialità è ovviamente sempre più primo Johannes Boe, vincitore di tutte e cinque le sprint fin qui disputate in questa stagione (450 punti). Secondo Lægreid con 330 e terzo Ponsiluoma con 213. Qui Giacomel è 15° con 117.
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Foto: Federico Angiolini