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Biathlon, Michela Carrara terza nella sprint di IBU Cup di Pokljuka!

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La tedesca Hanna Kebinger ed il norvegese Sindre Fjellheim Jorde vincono la prima sprint di IBU Cup di biathlon a Pokljuka, in Slovenia. In casa Italia si festeggia per il terzo posto di Michela Carrara. Per Kebinger si tratta della prima vittoria in IBU Cup in stagione, mentre per Jorde arriva la seconda vittoria in due giorni dopo il trionfo nella short individual di ieri.

Nella 7.5 km femminile Kebinger ha mancato un bersaglio in posizione prona, ma poi ha fatto la differenza sugli sci. Karoline Erdal (Norvegia) con 9/10 è arrivata seconda a 17″2 secondi da Kebinger e con 1″2 di vantaggio sull’azzurra Michela Carrara, valdostana del Centro Sportivo Esercito, che ha mancato proprio il decimo bersaglio.

La francese Paula Botet ha fatto 9/10 al tiro ed ha centrato il quarto posto a 24″2 dalla vincitrice, poi la svedese Stina Nilsson, gravata di un errore per ciascuna sessione di tiro, ha chiuso al quinto posto a 25″5, infine Juni Arnekleiv (Norvegia), con 9/10, si è classificata sesta a 27″7 da Kebinger.

Più indietro le altre azzurre: Linda Zingerle 21ma, Beatrice Trabucchi 24ma, Martina Trabucchi 36ma, Sara Scattolo 42ma ed Hannah Auchentaller 77ma. La francese Gilonne Guigonnat è rimasta in testa alla generale con 434 punti.

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Nella 10 km maschile bis per Jorde, che dopo il successo nella short individual ha vinto anche la sprint di Pokljuka in 24:45.2 con 10/10 al tiro. Perfetto al poligono anche il tedesco Lukas Fratzscher, secondo a 9″0 dal vincitore. L’altro norvegese Vebjorn Sorum ha mancato un bersaglio a terra ed ha tagliato il traguardo in terza piazza a 33″4.

I norvegesi Endre Stroemsheim, Mats Oeverby ed Aleksander Fjeld Andersen, sono arrivati rispettivamente, quarto, quinto e sesto. In casa Italia il migliore è stato Nicola Romanin: il friulano ha chiuso in nona posizione con un ritardo di 1’08”4. Bene anche Elia Zeni, 13° a 1’27”4.

Più attardati gli altri azzurri: Cedric Christille 29° a 2’02”8, Nicolò Betemps 45° davanti a Marco Barale, 46°, infine Fabio Piller Cottrer 55°. Il norvegese Endre Stroemsheim ha mantenuto la vetta della classifica generale con 104 punti di vantaggio sul connazionale Mats Oeverby.

Foto: Federico Angiolini

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