Biathlon
Biathlon, nella 15 km di Ruhpolding Dorothea Wierer ha un’opportunità unica e irripetibile di scrivere la Storia
Nel pomeriggio Dorothea Wierer avrà un appuntamento con la Storia. Quella con la “S” maiuscola, perché la trentaduenne altoatesina si trova di fronte alla possibilità di realizzare un’impresa senza precedenti. Affinché essa si compia, sarà necessario vincere l’odierna 15 km. Il treno, peraltro, passerà esclusivamente quest’oggi. Non ci saranno altre opportunità dopo quella del 12 gennaio 2023.
L’azzurra può, infatti, diventare la prima donna di sempre a imporsi in 3 individuali consecutive nella medesima località. Non bisogna dimenticare come la veterana sudtirolese abbia trionfato in questo format sulle nevi bavaresi sia il 14 gennaio 2016 che l’11 gennaio 2018, ovverosia nelle ultime due competizioni tenutesi alla Chiemgau Arena nella tipologia originaria di gara.
In diverse hanno primeggiato in due individuali consecutive nella medesima location. A Ruhpolding, per esempio, c’era già riuscita la sovietica Elena Golovina a inizio anni ’90. A Pokljuka ce l’hanno fatta la francese Anna Briand e la svedese Magdalena Forsberg. A Hochfilzen il bis è stato concesso dalla norvegese Anne Elvebakk e dalla tedesca Uschi Disl. A Östersund il traguardo è stato raggiunto dalla svedese Helena Ekholm, mentre a Sochi si è assistito alla doppietta della bielorussa Darya Domracheva.
Cinque località e nove atlete differenti coinvolte. Nessuna di esse però è stata in grado di allungare il proprio filotto a quota 3. È quanto, invece, potrebbe fare nelle prossime ore Wierer. Il traguardo, se mai dovesse essere raggiunto, sarebbe viepiù clamoroso perché abbraccerebbe un arco temporale di sette anni. Un’eternità, se ragioniamo in termini di sport agonistico.
C’è, dunque, una ragione in più per seguire l’individuale di Ruhpolding. Capire se Dorothea sarà capace di compiere una (forse neppure troppo) piccola impresa relativa alle 15 km e ai luoghi dove esse si disputano.
Foto: Florian Frison/DPPI