Boxe: Guido Vianello in cerca di conferme contro Jonathan Rice

Sarà una notte piuttosto calda, quella che Guido Vianello vivrà al Turning Store Resort & Casino di Verona (New York). Sul ring con lui, all’interno di una riunione in cui questo è un co-main event, ci sarà Jonathan Rice, “Jonnie” per tutti, pugile americano nativo di Columbia e attualmente residente a Los Angeles.

Per Vianello si tratta del dodicesimo combattimento da professionista, che affronta da imbattuto. All’inizio il romano si sarebbe dovuto confrontare con Stephan Shaw, solo che, nella stessa riunione, l’avversario del nigeriano Efe Ajagba, il colombiano Oscar Rivas, si è infortunato in allenamento. Risultato: Shaw è stato “spostato” contro Ajagba e all’italiano tocca ora Rice, un pugile trentaseienne con un record di 15-6-1.

Vianello-Rice, pesi massimi: programma, orario, tv, streaming

Importante in questa fattispecie l’aiuto del maestro Simone D’Alessandri, con cui è stato effettuato uno studio certosino dello stile di Rice, che viene raccontato come dotato di grande velocità tanto di braccia quanto di gambe pur senza essere un vero e proprio picchiatore. Da questo combattimento passano anche molte ambizioni di Vianello: Bob Arum sta investendo molto su di lui. L’obiettivo è di entrare tra i venti migliori pesi massimi in circolazione.

Del resto, lo stesso Rice è pugile considerato tra i primi 50, il che offre naturale prestigio a questo che può diventare un passo fondamentale nella carriera di un peso massimo che ha sempre e comunque mantenuto il focus sugli Stati Uniti. E, ancora nelle parole di D’Alessandri, è là che si manterrà l’obiettivo principale: c’è una grande differenza sul piano finanziario e, in ogni caso, è negli States che si punta a fare la storia.

Foto: LiveMedia/Roberto Bettacchi/SportReporter – LivePhotoSport.it