Senza categoria

Come stanno Sinner, Musetti e Sonego dopo gli infortuni? Tra acciacchi e preparazione: agli Australian Open ci saranno

Pubblicato

il

Il 2023 tennistico si è aperto con la fantastica finale raggiunta dall’Italia alla United Cup, ma anche con qualche piccolo problema fisico che ha subito messo un po’ di preoccupazione. Gli azzurri arrivano, infatti, da un 2022 sicuramente sfortunato da questo punto di vista, con i tennisti italiani che sono stati costretti a fermarsi in molti momenti della stagione, con la conseguenza di non poter giocare anche tornei importanti come Slam e Davis.

Siamo comunque nelle primissime settimane dell’anno e qualche stop fisico è comunque ipotizzabile dopo la preparazione invernali e i carichi fisici fatti per arrivare al meglio a Melbourne. Non ci sono stati infortuni gravi (come invece quello di Carlos Alcaraz), ma solo degli acciacchi che possono anche esserci lungo il percorso di preparazione.

Jannis Sinner ha spaventato un po’ per il problema accusato durante il match con Sebastian Korda ad Adelaide. Gli esami non hanno, però riscontrato problema nella zona tra coscia ed anca, quella interessata, con l’altoatesino che è già a Melbourne per allenarsi e che con ogni probabilità partecipare anche al torneo di esibizione che precede gli Australian Open.

Australian Open 2023: perché Sinner e Berrettini potrebbero trovare Djokovic e Nadal giá agli ottavi

Nella finale della United Cup, Lorenzo Musetti si è dovuto ritirare contro Frances Tiafoe. Un problema alla spalla per il toscano, che si è voluto comunque fermare in maniera precauzionale per non aggravare ulteriormente l’infortunio. Lo stesso Lorenzo ha spiegato l’accaduto: “Oggi mi è spiaciuto non riuscire a giocare ma quando ho sentito qualcosa che non andava alla spalla ho pensato fosse meglio fermarsi in vista di Melbourne la prossima settimana”

Un ritiro è arrivato anche da parte di Lorenzo Sonego nella sfida di primo turno ad Adelaide contro Daniil Medvedev. Il piemontese, dopo un primo set durissimo e perso al tie-break, ha dovuto alzare bandiera bianca per i crampi. Nulla di preoccupante visto che Sonego ha giocato successivamente il doppio con Sinner ed è sceso nuovamente in campo questa notte, perdendo purtroppo dal britannico Jack Draper.

Gli Australian Open sono alle porte e non ci sono dubbi sulla presenza dei tennisti italiani a Melbourne. Il primo Slam dell’anno è già un obiettivo importante e c’è davvero grande attesa per i nostri portacolori, che vogliono essere protagonisti sul cemento australiano.

FOTO: LaPresse

Exit mobile version