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Dakar 2023, risultati quarta tappa moto: Joan Barreda Bort sale a quota 30 successi! Lucci secondo nella Rally2

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Trovare la via giusta. Sono stanti ben 425 i km di gara di questa quarta tappa della Dakar 2023. La Maratona del deserto sta entrando sempre più nel vivo e ha proposto la seconda prova speciale ad anello, con partenza e arrivo ad Ha’il. Una stage complicata perché nei primi 100 km i concorrenti hanno affrontato numerose dune sabbiose da togliere il fiato. Nella seconda parte le doti di navigazione sono state particolarmente sollecitate per far ritorno al bivacco, senza perdere troppo tempo.

Il migliore di tutti è stato lo spagnolo Joan Barreda Bort che, in sella alla Honda, ha fatto la differenza lì dove carpire i segreti della sabbia è un fattore discriminante. L’iberico con il crono di 04H28’18” ha preceduto di 16″ il cileno Pablo Quintanilla (Honda) e di 1’05” l’americano Skyler Howes (Husqvarna) che ha potuto godere di 3’35” di bonus. Peccato per il giovane pilota della KTM, Mason Klein. L’americano sembrava lanciato per conquistare la vittoria o un podio in questa speciale, ma poi un problema legato al tubo di aspirazione del carburante l’ha costretto a perdere del tempo nell’ultima parte della prova. Così si spiega il 10° posto finale a 12’08” dalla vetta.

Per “Bang Bang”, dunque, la caccia a un record molto particolare è aperta. Come è noto, Barreda non è mai riuscito a chiudere le due settimane di gara in testa alla classifica generale e sicuramente ci riproverà in questa edizione. Vero è che lo spagnolo prima di questa affermazione vantava 29 vittorie di tappa nel corso della propria carriera nel celebre Rally Raid e con questo centro ha raggiunto quota 30. Ora come ora, il primato alla voce “vittorie di tappa” è condiviso da due straordinari campioni come Cyril Despres e Stephane Peterhansel, entrambi a quota 33, e soprattutto Peterhansel potrebbe aggiornare questo primato tra le auto.

A completare il quadro della top-10 troviamo l’australiano Toby Price (KTM) a 2’04”, il francese Adrien Van Beveren (Yamaha), che quest’oggi compie il suo 32° compleanno, a 2’37”, l’argentino Luciano Benavides (Husqvarna) a 3’13”, Kevin Benavides (KTM) a 3’19”, l’australiano Daniel Sanders (GasGas) a 4’07”, lo spagnolo Lorenzo Santolino (Sherco Factory) a 10’26” e appunto Klein. Con questo riscontro, Sanders mantiene la vetta della classifica generale con 5’33” di margine su Howes e 6’05” su Kevin Benavides. Barreda è quarto a 6’30”.

Venendo alla categoria Rally2, c’è da considerare il secondo posto di Paolo Lucci con la KTM del Bas World Racing Team, preceduto in questa stage dal francese Dumontier (Team Dumontier Racing). In classifica generale, però, il toscano conserva la vetta della classifica generale.

Foto: LiveMedia/Florent Gooden/DPPI

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