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Formula 1
F1, Jean Alesi: “La Ferrari nel 2023 non dovrà sfidare Max Verstappen, ma Adrian Newey…”
Il Mondiale di Formula Uno 2023 è ancora lontano all’orizzonte, ma la discussioni sono già partite fortissime e inevitabili su quali saranno i valori in pista. Sull’argomento si è espresso anche un grande ex della Ferrari, ovvero Jean Alesi, che ha provato a tratteggiare quali saranno le insidie maggiori per la scuderia di Maranello in vista del prossimo campionato. “Bisogna considerare due concorrenti. Red Bull, che attualmente è leader assoluto in Formula 1 ed è incredibilmente forte in tutti i campi. Inoltre, Mercedes. Stanno crescendo, soprattutto dopo la vittoria di George Russell in Brasile, non credo che sbaglino due volte quando progettano un’auto”. (Fonte: Autosprint).
Ma, secondo l’ex pilota francese, più che i piloti sarà un altro aspetto che potrebbe fare la differenza in pista: “Se guardiamo davvero a come stanno le cose, il vero fattore da considerare è Adrian Newey. Da quando la F1 ha annunciato che c’erano nuove regole e che gli ingegneri avevano la libertà, lui ha fatto la differenza”.
Non Max Verstappen, dunque, ma è Direttore tecnico delle Red Bull Racing il vero ago della bilancia nella massima categoria del motorsport: “Newey è diventato un fattore decisivo, perché è capace come nessun altro di continuare a migliorare la vettura durante la stagione, anche se si tratta solo di piccoli cambiamenti. Alla fine sono piccoli guadagni. Ecco perché non credo sia una battaglia tra Max Verstappen e Charles Leclerc, ma fondamentalmente tra Newey e la Ferrari”.
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Jean Alesi conclude con una “minaccia” per gli avversari del team di Milton Keynes: “Se sarà in grado di riproporre una vettura capolavoro, anche quest’anno sarà tutto molto difficile per gli avversari. Se invece la Red Bull di quest’anno avrà qualcosa di fallibile e fragile, le cose potrebbero cambiare. Bene o male, Newey è un fattore fondamentale per vincere o perdere”.
Foto: LPS Alessio DeMarco
