Golf
Golf: Chris Kirk prende la testa del Sony Open alle Hawaii, lo seguono Montgomery e Spaun
L’oscurità ferma il secondo giro, ma quando ormai è giunto alle battute finali e non ci sono posizioni di testa in ballo, al Sony Open di scena alle Hawaii. A guidare il primo evento valido per la FedEx Cup del PGA Tour nel 2023 è Chris Kirk, trentasettenne del Tennessee con quattro vittorie all’attivo sul circuito americano. L’ultima di esse risale però al maggio 2015. In questa fattispecie il suo andamento è finora regolare, con un -11 caratterizzato da giri in 64 e 65 colpi. In particolare, il secondo (-5) si compone di sei birdie e un bogey.
Al secondo posto ci sono Taylor Montgomery e J.J. Spaun a -10: per i due andamento a specchio, nel senso che la carta dell’uno dice 64 66 e quella dell’altro 66 64. Alle loro spalle a -9 Hayden Buckley e David Lipsky, l’uno noto per il 14° posto a sorpresa all’ultimo US Open, l’altro a causa dei propri trascorsi in zona European Tour, dove due tornei li ha vinti.
Sesta posizione con lo score di -8 per Austin Eckroat, che si accompagna ai primi due non americani della classifica, l’inglese Ben Taylor e il sudcoreano S.H. Kim (alias Seong-hyeon Kim, ventiquattrenne che è stato votato golfista dell’anno sul Korn Ferry Tour, l’omologo in chiave USA del Challenge Tour).
Affollato il gruppo dei noni a -6: in quota Taipei c’è Kevin Yu insieme al tedesco Stephan Jaeger e a una nutrita presenza a stelle e strisce, che si compone di Denny McCarthy, J.T. Poston, Brendon Todd, Ben Griffin e Maverick McNealy. Si contano nomi importanti tra coloro che non superano il taglio: l’ormai slovacco Rory Sabbatini, poi Jordan Spieth, Gary Woodland, Billy Horschel.
Foto: LaPresse