Golf, Franco Chimenti: “La Ryder Cup a Roma? Sarà un evento clamoroso. Molinari mi aspetto sia decisivo”

In occasione della presentazione del canale Sky Sport Golf tenutasi a Milano, che da oggi accende le sue trasmissioni sul canale 206 dell’emittente satellitare, il presidente della Federazione Italiana Golf Franco Chimenti ha parlato in esclusiva con OA Sport di quello che sarà il 2023 della disciplina.

Il focus centrale sarà quello della Ryder Cup 2023, che si terrà a Roma dal 29 settembre all’1 ottobre, presso il Marco Simone Golf and Country Club, ma non solo, perché dietro a Francesco Molinari e a Guido Migliozzi c’è un movimento importante che nel 2022 ha raccolto risultati molti significativi. Ecco l’intervista a Franco Chimenti.

Buongiorno presidente Chimenti, il 2023 è iniziato: sarà l’anno della consacrazione per il golf in Italia?
“La Ryder Cup sarà un evento clamoroso, anche perché si svolgerà soltanto per la terza volta nella storia in quella che è l’Europa Continentale e non è detto che in futuro vi possano essere altre occasioni di questo tipo. Questo, sono certo, che sarà motivo di grande ritorno non solo per il nostro golf ma anche per tutto il Paese Italia”.

Francesco Molinari è il nostro alfiere sicuramente più importante, ma il movimento golfistico italiano non si ferma solo a lui…
“E’ vero, abbiamo raccolto diversi successi: da quello di Filippo Celli nell’European Amateur Championship, a quello di Marco Florioli, Pietro Bovari, e ancora Celli, nei Campionati Mondiali Dilettanti a squadre. Risultati fantastici”.

Abbiamo parlato di Ryder Cup all’inizio dell’intervista: se la sentirebbe di esprimere un desiderio per questa edizione romana della manifestazione?
“Quello che vorrei è che si potesse ripetere l’edizione 2018 della Ryder Cup, tenutasi a Parigi. Molinari fu strepitoso e mi auguro si possa ripetere in casa diventando ancora una volta determinante per la vittoria del Team Europa, magari, perché no, avendo al suo fianco anche Guido Migliozzi”.

Foto: FIG