Golf, Pieters, Bland e Thorbjornsen al comando dopo il secondo round dell’Hero Dubai Desert Classic

Finalmente una giornata regolare in quel di Dubai. L’Hero Dubai Desert Classic (montepremi 9 milioni di dollari) si è dunque allineato al secondo round dopo due giornate a dir poco tribolate. L’evento del DP World Tour vede al comando un terzetto che guida con lo score di -10 (134 colpi).

Si tratta del belga Thomas Pieters, dell’inglese Richard Bland, e del sorprendente americano Michael Thorbjornsen. Quest’ultimo, non ancora professionista, piazza un sontuoso round da -8 risalendo ben 34 posizioni ed issandosi al comando. Classifica cortissima, con un altro terzetto che insegue i battistrada ad un colpo di distanza composto dallo scozzese Connor Syme, dallo svedese Marcus Kinhult, e dallo spagnolo Adri Arnaus.

Sul percorso par 72 dell’Emirates Golf Club di Dubai (Emirati Arabi Uniti) chiude la top ten con il punteggio di -8 un folto gruppo in cui figurano il nordirlandese Rory McIlroy, l’americano Patrick Reed, l’australiano Lucas Herbert, l’iberico Angel Hidalgo, l’austriaco Berndt Wiesberger, e gli inglesi Matt Wallace, Ian Poulter e Dan Bradbury.

Giornata storta per i tre golfisti italiani iscritti al torneo degli Emirati. Saluta la competizione Guido Migliozzi, 88° con lo score di -1. Stessa sorte per i fratelli Edoardo e Francesco Molinari, rispettivamente 88° e 116°. Per Chicco la ripresa del secondo round ha portato 3 bogey dopo l’iniziale par di ieri. L’Hero Dubai Desert Classic terminerà lunedì a causa delle pessime condizioni climatiche trovate dai golfisti nelle prime due giornate.

Foto: LaPresse