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Beach Volley

Marco Vitelli e la doppia chance olimpica. “Ci provo nell’indoor ma il beach è la mia passione. Con Zaytsev? Perchè no?”

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Marco Vitelli

Per chi nasce a Pescara e decide di giocare a pallavolo non cadere nella “rete” del beach volley è pressochè impossibile. Marco Vitelli, centrale di Milano e già chiamato a più riprese nella Nazionale azzurra, il percorso è stato quasi opposto. Lui sulla sabbia ci è nato, anche pallavolisticamente e, appena ha un minuto, non esita a tornare a giocare con gli amici di sempre, quella gang di pescaresi che, tra indoor e beach, ha invaso mezza Italia e praticamente ha fatto in modo che il capoluogo abruzzese sia diventata la capitale italiana di questa disciplina con la Nazionale maschile che fa base proprio lì.

Marco Vitelli non disdegna l’idea, prima o poi, di poter far parte di quella Nazionale che, grazie al suo corregionale Paolo Nicolai e a Daniele Lupo, ha regalato all’Italia una medaglia olimpica, l’argento di Rio ma prima il centrale di Milano vuole regalarsi un sogno.Non credo di essere uscito dal radar dello staff tecnico azzurro e sto parlando di Nazionale indoor – spiega nell’intervista rilasciata a Beach2u, la trasmissione in onda sulla web tv di OA Sport e che trovate in versione integrale qui sottoentrare nella squadra campione del mondo in vista dei Giochi di Parigi è il mio sogno nel cassetto. So che è difficile ma sognare non costa nulla e per continuare a sognare dovrò ancora crescere molto

A 26 anni i sogni sono all’ordine del giorno e Vitelli di sogni nel cassetto ne ha più di uno.Non dovesse andare bene, ma anche se dovesse andare bene – afferma il giocatore che, in coppia con Cappio, ha vinto lo scorso anno una tappa del campionato italiano di beach volley e quest’anno è stato protagonista a più riprese – non escludo un mio passaggio al beach volley. Per il momento mi accontento della condizione di ‘ibrido’, che gioca a beach quando ne ha la possibilità e mette la pallavolo davanti a tutto ma per me il beach volley ha un ruolo fondamentale e quindi se ci sarà la possibilità non esiterò a mettere in piedi un progetto sulla sabbia“.

Vitelli, uomo di muro, è stato accostato a tanti giocatori di beach come compagno ideale ma finora gli va benissimo giocare in coppia con Paolo Cappio. Tra gli altri giocatori indoor che potrebbero lasciare la pallavolo per dedicarsi (e tornare in questo caso) alla sabbia c’è lo Zar Ivan Zaytsev, che potrebbe essere attirato dall’idea di puntare a Los Angeles 2028 nel beach volley, magari con un compagno come Vitelli. “Sarebbe molto divertente – dichiara Vitelli con il sorriso sulle labbra – mi vedo bene con Ivan, la potenza dal servizio all’attacco non ci mancherebbe. Potrebbe essere una buona idea“.

Ecco l’intervista integrale a Marco Vitelli:

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Photo LiveMedia/Bianca Simonetti

 

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