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NBA 2023, i risultati della notte (16 Gennaio): Paolo Banchero segna 18 punti, ma non bastano ad Orlando contro Denver

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Terance Mann

Prosegue senza sosta la regular season della NBA 2022-2023, con ben otto partite disputate tra la serata italiana di ieri e la notte di oggi lunedì 16 gennaio. Non mancano, come sempre, le grandi emozioni. I New York Knicks espugnano Detroit battendo i Pistons per 104-117. Partita subito in discesa per gli ospiti, che volano a +17 già alla prima sirena (22-39). Reazione dei padroni di casa nel parziale successivo, con i Pistons che ricuciono fino al -7 con cui si va al riposo di metà partita (55-62). Nella ripresa i Knicks gestiscono il vantaggio rimanendo a +10 dopo 36′ (80-90), tornando nuovamente a spingere nella frazione conclusiva per il 104-117 con si chiude questa sfida. Julius Randle trascina i suoi con 42 punti e 15 rimbalzi, insieme ai 27 punti di Jalen Brunson. Per i Pistons, invece, 21 punti ciascuno di Saddiq Bey e Jaden Ivey.

Vittoria casalinga per i Los Angeles Clippers, che alla Crypto.com Arena sconfiggono gli Houston Rockets per 121-100. Primo quarto molto equilibrato, con i californiani avanti di una sola lunghezza (31-30). Nella seconda frazione gli ospiti ribaltano il punteggio e tornano avanti di un solo punto (62-63), con Los Angeles che mette nuovamente il naso davanti al termine del terzo quarto (91-90). Nell’ultimo parziale i Clippers danno fondo a tutte le loro energie, prendendo il largo e lasciando i texani al palo fino al 121-100 finale con cui esulta il pubblico di casa. Terance Mann è il migliore dei suoi con 31 punti, mentre Kawhi Leonard è in grande forma e chiude con 30 punti segnati. Top scorer per i Rockets, invece, è Eric Gordon con 24 punti.

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Affermazione interna anche per i Chicago Bulls sui Golden State Warriors per 132-118. La franchigia dell’Illinois innesta le marce alte fin da subito, con un primo quarto da 35-20 di parziale. Nel secondo parziale Golden State reagisce e riesce anche a mettere la freccia prima dell’intervallo lungo (59-63), con Chicago che risponde prontamente nella ripresa rimettendo la freccia (92-86). Nell’ultimo quarto i padroni di casa mettono nuovamente un margine importante sugli avversari, fino al +14 (132-118) con cui si portano a casa il match. Nikola Vucevic si prende la copertina con 43 punti e 13 rimbalzi, mentre Zach LaVine va a referto con 27 punti. 26 punti per Klay Thompson e doppia doppia per Steph Curry (20 punti e 10 rimbalzi) tra le fila dei Campioni in carica.

Colpo esterno degli Oklahoma City Thunder sui Brooklyn Nets per 102-112. Ospiti subito davanti (24-28), con Brooklyn che riesce però a ribaltare il punteggio nella frazione successiva (50-48). Nella ripresa i padroni di casa allungano anche a +10 (78-68), ma Oklahoma si ricompone e piazza un ultimo quarto da 22-37 di parziale interno rimettendo la freccia per il sorpasso decisivo fino al 102-112 finale. Josh Giddey sfiora la tripla doppia con 28 punti, 9 rimbalzi e 9 assist, mentre Shai Gilgeous-Alexander segna 28 punti. Per i Nets – orfani di Kevin Durant – doppia doppia di Nic Claxton (17 punti e 13 rimbalzi) e di Royce O’Neale (11-10 nelle medesime voci statistiche), con 15 punti di Kyrie Irving.

Fanno saltare il fattore campo anche i Sacramento Kings, che sconfiggono a domicilio i San Antonio Spurs per 119-132. I californiani si aggiudicano il primo quarto (32-33), con gli Spurs che riescono però a chiudere in vantaggio il secondo parziale seppur di una sola lunghezza (64-63). Gli ospiti escono però meglio dagli spogliatoi, aumentando i giri del proprio motore e sfondando la doppia cifra di vantaggio alla terza sirena (90-102). Nell’ultima frazione i Kings amministrano il margine accumulato, mantenendo le mani salde sul manubrio fino al 119-132 finale. Harrison Barnes firma 29 punti, con Domantas Sabonis che accarezza la tripla doppia (18 punti, 18 rimbalzi e 8 assist). Top scorer per San Antonio, invece, è Jakob Poeltl con 23 punti.

Successo interno per i Denver Nuggets sugli Orlando Magic del nostro Paolo Banchero per 119-116. La compagine del Colorado mette subito la freccia (31-25), operando poi una fuga nel secondo quarto fino al +15 con cui si va negli spogliatoi a metà partita (69-54). Nella terza frazione Orlando riesce a tornare sotto la doppia cifra di svantaggio (94-88), operando anche il sorpasso nel parziale conclusivo (112-115). Denver non si scompone e riesce a ribaltare nuovamente la partita, trovando il guizzo decisivo per il 119-116 con cui si aggiudica il match. Tripla doppia per Nikola Jokic (17 punti, 10 rimbalzi e 14 assist) e 25 punti per Aaron Gordon, mentre ai Magic non bastano i 18 punti di Paolo Banchero ed i 20 di Markelle Fultz.

Vincono di fronte al proprio pubblico anche i Portland Trail Blazers sui Dallas Mavericks per 140-123. Primo quarto equilibrato (33-31), con Portland che mantiene un margine di sicurezza sugli avversari nella seconda frazione (61-54). Reazione ospite nella ripresa (98-95), ma nel parziale conclusivo i padroni di casa tornano a spingere sull’acceleratore toccando anche il massimo vantaggio a +26 (138-112) senza concedere il fianco ai texani, che limitano i danni fino al -17 (140-123) con cui cedono ai Trail Blazers. Damian Lillard trascina i suoi con 40 punti, mentre tre giocatori chiudono con 20 punti a referto: si tratta di Jerami Grant, Jusuf Nurkic e Anfernee Simons. Per i Mavericks, invece, doppia doppia di Christian Wood (23 punti e 16 rimbalzi) e 28 punti di Spencer Dinwiddie.

Nel match che chiudeva la lunga notte NBA i Philadelphia 76ers espugnano la Crypto.com Arena di Los Angeles battendo i Lakers per 112-113. Philadelphia mette la testa avanti alla prima sirena (32-33), con i Lakers che si rifanno sotto nel secondo quarto chiuso sul +1 (58-57). Anche nella ripresa regna l’equilibrio, con i 76ers che mantengono un piccolo vantaggio sui padroni di casa dopo 36’ di gioco (83-86). Nella frazione finale gli ospiti tengono a distanza i padroni di casa, gestendo il margine negli ultimi minuti fino al 112-113 con cui espugnano Los Angeles. Joel Embiid piazza una doppia doppia da 35 punti e 11 rimbalzi, al pari di James Harden che chiude con 24 punti e 13 assist. Ai Lakers non basta la tripla doppia sfiorata da un mai domo LeBron James (35 punti, 8 rimbalzi e 10 assist).

I RISULTATI DELLA NOTTE NBA

Detroit Pistons-New York Knicks 104-117 (giocata ieri 15 gennaio)

Los Angeles Clippers-Houston Rockets 121-100 (giocata ieri 15 gennaio)

Chicago Bulls-Golden State Warriors 132-118 (giocata ieri 15 gennaio)

Brooklyn Nets-Oklahoma City Thunder 102-112

San Antonio Spurs-Sacramento Kings 119-132

Denver Nuggets-Orlando Magic 119-116

Portland Trail Blazers-Dallas Mavericks 140-123

Los Angeles Lakers-Philadelphia 76ers 112-113

Foto: LaPresse

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