Nuoto, Matteo Rivolta: “Siamo la Nazionale più forte di sempre, questo dà grandi motivazioni”

Avere ancora tante motivazioni per fare bene. Il nuoto italiano sta vivendo un periodo decisamente felice in termini di risultati, soprattutto se si parla di quanto raccolto dalla squadra maschile. Gli ultimi Mondiali in vasca corta a Melbourne (Australia) hanno confermato questo trend. Nella nuova puntata di Swim2U, il programma di Sport2U in collaborazione con OA Sport condotto da Enrico Spada e da Aglaia Pezzato, Matteo Rivolta, vincitore del titolo iridato nel 2021 ad Abu Dhabi nei 100 farfalla e oro con la 4×50 mista in Australia con il nuovo record mondiale, ha chiarito alcuni aspetti interessanti.

Il lombardo ha, in primis, parlato del 2022 andato in archivio in casa Italia e del proprio percorso agonistico: “Anno significativo per il nostro movimento. Sono un atleta esperto, ma non vuol dire che vivere questi contesti con atleti più giovani non alimenti l’alchimia con quelli più grandi. I risultati che si portano, sia individuali sia di gruppo, importanti. Siamo la Nazionale che ottiene risultati che mai si erano visti in vasca: sintomo di un movimento in salute e ricco di prospettive”.

“Nello specifico – continua – la 4×50 mista è stata molto divertente. E’ una gara molto rapida che si riesce a rivivere con molta lucidità a posteriori, perché durante è tutta questione di pochissimi secondi. Ce la siamo goduta. Eravamo convinti di poter ripetere la prestazione nella 4×100, ma non siamo stati altrettanto impeccabili. E’ stata l’ultima gara di un’annata no stop”.

Facendo un passo indietro, agli Europei di Roma, ecco come l’azzurro spiega cosa è rimasta di quell’esperienza così significativa: “Ho bene in mente le immagini di quando nel 2009 ero pronto a disputare a bordo vasca la mia prima gara. L’estate scorsa ho rivissuto emozioni che mi hanno portato indietro negli anni. Il calore del pubblico che abbiamo percepito è un contesto da prime volte, nonostante sia la piscina che abbiamo vissuto in maniera ricorrente, è stato qualcosa di speciale e che ci mancherà”.

Un focus poi sull’evoluzione della farfalla in Italia, tenendo conto anche dei grandi risultati di Federico Burdisso e di Alberto Razzetti: “Abbiamo dato più valore allo stile farfalla rispetto a una decade fa, sta vivendo un ottimo presente e si prospetta un futuro molto florido. E’ la giusta progressione delle cose e del nuoto italiano. Nel delfino adesso lo scenario sarà custodito in ottime mani, a testimonianza del fatto che non è un caso che la staffetta italiana abbia predominato in vasca lunga o corta, è sintomo di un movimento in salute”.

Di questo e molto altro, dei prossimi obiettivi e traguardi, Matteo parla nella video intervista integrale che vi proponiamo di seguito.

LA VIDEO INTERVISTA A MATTEO RIVOLTA

Foto: Gian Mattia D’Alberto – LaPresse