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Nuoto, perché l’Italia può diventare altamente competitiva nello stile libero veloce femminile

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il lockdown, con tanto di chiusura delle piscine per lunghissimi mesi, non ha certo giovato al vivaio azzurro. I campionati giovanili hanno sfornato qualche talento in meno rispetto al passato e in campo femminile si potrebbe ripartire proprio da uno dei settori che meno si è distinto negli ultimi anni, la velocità.

A far ben sperare un paio di risultati negli ultimi Europei juniores in vasca lunga con l’oro della staffetta 4×100 stile libero femminile composta da atlete di prospettiva come Veronica Quaggio, Marina Cacciapuoti, Sara Curtis (che è salita sul podio anche nei 50 stile) e Matilde Biagiotti: tutti nomi da annotarsi per il futuro, così come quello di Giulia Vetrano, nel taccuino degli addetti ai lavori già da un po’ di tempo per il mezzofondo. Si attende l’esplosione di un talento come la dorsista pugliese Erika Gaetani che è al primo anno fuori dalle categorie giovanili e ha un po’ fermato il suo percorso di crescita ma potrebbe anche ripartire, così come hanno lanciato segnali inequivocabili di crescita le sorelle Antonietta e Noemi Cesarano, protagoniste agli Europei di Roma nel mezzofondo.

E’ sulla velocità, però, che si concentrano le maggiori speranze per il futuro. Il gruppo può diventare omogeneo e di prospettiva e a confermarlo è anche il responsabile della velocità in seno alla Nazionale azzurra Claudio Rossetto. C’è un buon numero di atlete su cui lavorare e che a breve potrebbero inserirsi in un gruppo che già comprende tre atlete di esperienza, la prima è Silvia Di Pietro che non ha bisogno di presentazioni, la seconda è Costanza Cocconcelli che in staffetta a Melbourne ha conquistato la sua prima medaglia internazionale e la terza è Chiara Tarantino che ha dimostrato tutto il suo valore a Roma, conquistando la medaglia nella staffetta stile libero mista.

Un primo monitoraggio sul futuro della velocità femminile si avrà in uno stage, previsto dal 19 al 21 gennaio che verrà guidato proprio dal ct della Nazionale Cesare Butini per il quale sono state convocate Sara Curtis (Team Dimensione Nuoto), Giulia D’Innocenzo (Carabinieri/Aniene), Emma Virginia Menicucci (Esercito/CC Aniene), Sofia Morini (Esercito/Azzurra 91), Veronica Quaggio (Nuoto Mira), Viola Scotto Di Carlo (SC Napoli), oltre a Costanza Cocconcelli (Fiamme Gialle/Azzurra 91), Chiara Tarantino (Fiamme Gialle/In sport) e Federica Toma (Carabinieri / In sport) che la maglia azzurra l’hanno già indossata.

Foto Lapresse

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