Pallamano, Qualificazioni Mondiali U21: l’Italia scalda i motori. Fadanelli: “Siamo concentrati e fiduciosi”

Manca sempre meno. Domani, venerdì 6 gennaio, alle ore 19:30 la Nazionale italiana under 21 di pallamano maschile debutterà a Chieti per disputare le Qualificazioni valide per i Campionati Mondiali 2023.

Proprio alla vigilia della prima, delicatissima, sfida contro il Montenegro a parlare è stato Nicola Fadanelli, centrale trentino punto fermo dell’Alperia Merano, il quale in fase di presentazione è voluto tornare alla dodicesima piazza conquistata ai Campionati Europei la scorsa estate: “Quel 12esimo posto ci ha fatti un po’ arrabbiare, ma non ci ha demoralizzati – ha detto Fadanelli – Abbiamo solo spostato l’obiettivo un po’ più avanti. Ci stiamo allenando bene, con grande concentrazione. Non vogliamo sprecare questa opportunità”.

Secondo il centrale inoltre avere la consapevolezza di essere riusciti a sfiorare la qualificazione diretta potrebbe rilevarsi lo stimolo giusto per affrontare al meglio i playoff: “Agli Europei siamo andati veramente vicini alla qualificazione diretta e credo che questo debba un po’ mutare il nostro approccio mentale a queste partite. In estate in Portogallo sapevamo di non essere tra le squadre più forti, ma qui giochiamo in casa e non dobbiamo avere paura di porci l’obiettivo più ambizioso. Sarebbe la ciliegina del percorso fatto da questo gruppo in questi anni. Non è questo il momento di tirarsi indietro”.

Pallamano, settimana cruciale per l’Italia: la Nazionale Under 21 si gioca la qualificazione per i Mondiali 2023

In ultimo Fadanelli ha commentato il tour de force che gli azzurri affronteranno questo weekend, con ben tre partite spalmate in settantadue ore, tutte con avversari oltremodo ostici: “La Croazia è forse quella che più di tutte ambirà al passaggio del turno. Montenegro e Israele le abbiamo battute nelle ultime due edizioni degli Europei, ma non credo ci sia una favorita nel nostro girone. Si affronteranno quattro squadre dello stesso livello. Non possiamo permetterci di entrare in campo con la mentalità sbagliata o di sbagliare troppi palloni, come è accaduto in alcune partite degli Europei. Dovremo entrare concentrati, fiduciosi delle nostre capacità e sono sicuro che riusciremo a fare bene”.

Foto: FIGH