Pattinaggio Artistico
Pattinaggio artistico: la Russia non ospiterà la tappa di Grand Prix neanche nella prossima stagione
Quando manca esattamente una settimana all’inizio dei Campionati Europei 2023 di pattinaggio artistico, ovvero il primo dei tre eventi più importanti della stagione insieme ai Four Continents e ai Mondiali, la Federazione Internazionale lo scorso 17 gennaio ha annunciato una decisione molto importante in vista della prossima annata sportiva. La Russia infatti non potrà ospitare neanche il prossimo anno la tappa del Grand Prix d’appartenenza. La notizia è arrivata tramite il Comunicato Numero 2533, diramato dopo il Consiglio dell’ISU svoltosi il 16 gennaio.
Si è trattata perlopiù di una conferma, visto che ad oggi sono ancora valide le indicazioni da parte del CIO di escludere i pattinatori di Russia e Bielorussia (oltre che i due Paesi ospitanti sul versante organizzativo) dalle rassegne internazionali. Salvo dunque ulteriori modifiche, l’appuntamento russo sarà sostituito come già successo lo scorso novembre.
Sempre nella stessa riunione si è preso atto della rinuncia della FFSG (Federazione francese degli sport del ghiaccio) di organizzare le Finali Grand Prix 2023-2024 inizialmente pianificate ad Orlèans. Per questo motivo dunque l’ISU ha invitato tutti i membri a inviare delle offerte per programmare sia la tappa del Grand prix che le Finali, ad oggi entrambe vacanti.
Pattinaggio artistico, Europei 2023: chi saranno gli avversari di Daniel Grassl nella corsa all’oro
In assemblea sono state infine stabilite inoltre le sedi provvisorie di alcune rassegne: i Campionati Mondiali Junior del 2026 si svolgeranno infatti a Tallinn, in Estonia. I Four Continents invece nel 2025 torneranno in Corea del Sud, precisamente a Seoul.
Foto: International Skating Union (press release)
