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Ciclismo

Quanto guadagnano i ciclisti? La classifica degli stipendi: Pogacar davanti a Froome! Viviani primo tra gli italiani

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Tadej Pogacar

Una nuova stagione è alle porte per il grande ciclismo. Il 2023 è appena iniziato e il ritorno del gruppo è atteso per la fine del mese di gennaio, anche se poi bisognerà aspettare un ulteriore mese per entrare davvero nel vivo dell’annata agonistica. In questo particolare periodo dell’anno, caratterizzato da diverse festività, le squadre si radunano e incominciano la preparazione. Ciclisti, preparatori, allenatori, manager stilano il programma di gare e condividono gli obiettivi per quella che sarà sicuramente una stagione molto intensa.

La crisi economica ha portato a ritoccare gli ingaggi degli atleti, ma gli stipendi dei big in gruppo non hanno subito particolari diminuzioni. C’è anzi stato un grosso stravolgimento nella classifica dei ciclisti più pagati al mondo nel 2022, pubblicata inizialmente dal quotato quotidiano sportivo portoghese Record, e poi rilanciata anche da altre testate tra cui la blasonata L’Equipe, che è solita diffondere la tabella dei guadagni e che questa volta è stata anticipata sul tempo. Precisiamo che si tratta di stime, al netto dei premi per i risultati e degli sponsor personali. Quanti soldi guadagnano i ciclisti? Vediamo nel dettaglio la classifica degli stipendi. Ripetiamo che si tratta degli stipendi del 2022, per le indiscrezioni riguardanti 2023 bisognerà aspettare ancora qualche mese.

Lo sloveno Tadej Pogacar, secondo all’ultimo Tour de France dopo aver infilato due vittorie consecutive alla Grande Boucle e impostosi al Giro di Lombardia, può fare affidamento su un salario di 6 milioni di euro che percepisce dalla sua UAE Emirates. Lo sloveno aveva operato il sorpasso nei confronti del veterano Chris Froome, che in passato ha indossato la maglia gialla per ben quattro volte a Parigi, ma che ormai è in chiara fase calante: il britannico dovrebbe toccare i 5,5 milioni di euro alla Israel-Premier Tech, la stessa cifra che la Total Energies dovrebbe garantire allo slovacco Peter Sagan.

Ai piedi del podio si piazzano il britannico Geraint Thomas (3,5 milioni di euro per il già vincitore al Tour de France, in forza alla Ineos Grenadiers) e il colombiano Egan Bernal (2,8 milioni di euro per il vincitore del Giro d’Italia 2021, che nella passata stagione ha corso pochissimo a causa di un grave infortunio). La corazzata britannica paga decisamente bene i propri ciclisti e infatti al sesto posto troviamo il polacco Michal Kwiatkowski con una busta pari a 2,5 milioni di euro.

Sono più attardati il francese Julian Alaphilippe (2,3 milioni per il vincitore degli ultimi due Mondiali), il baldanzoso belga Wout van Aert (2,2 milioni) e l’ecuadoriano Richard Carapaz (Campione Olimpico della prova in linea e vincitore del Giro d’Italia 2019). Chiude la top-10 il quotato sloveno Primoz Roglic (2 milioni). Spicca tra i top10 l’assenza del fenomeno Remco Evenepoel. Il miglior italiano dovrebbe essere Elia Viviani, con 1,9 milioni di euro percepiti dalla Ineos Grenadiers.

CLASSIFICA STIPENDI CICLISTI

1. Tadej Pogacar (Slovenia, UAE Emirates) 6 milioni di euro

2. Chris Froome (Gran Bretagna, Israel Start-Up Nation), 5,5 milioni di euro

2. Peter Sagan (Slovacchia, Total Energies) 5,5 milioni di euro

4. Geraint Thomas (Gran Bretagna, Ineos-Grenadiers) 3,5 milioni di euro

5. Egan Bernal (Colombia, Ineos-Grenadiers) 2,8 milioni di euro

6. Michal Kwiatkowski (Polonia, Ineos Grenadiers) 2,5 milioni di euro

7. Julian Alaphilippe (Francia, Quick-Step) 2,3 milioni di euro

8. Richard Carapaz (Ecuador, Ineos Grenadiers) 2,2 milioni di euro

8. Wout van Aert (Belgio, Jumbo-Visma) 2,2 milioni di euro

10. Primoz Roglic (Slovenia, Jumbo Visma) 2 milioni di euro

10. Mathieu van der Poel (Olanda, Alpecin-Fenix) 2 milioni di euro

10. Adam Yates (Gran Bretagna, Ineos Grenadiers) 2 milioni di euro

10. Thibaut Pinot (Francia, Groupama-FDJ) 2 milioni di euro

10. Romain Bardet (Francia, Team DSM) 2 milioni di euro

10. Jakob Fuglsang (Danimarca, Israel Start-Up Nation) 2 milioni di euro

16. Elia Viviani (Italia, Ineos-Grenadiersi) 1,9 milioni di euro

Foto: Lapresse

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