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Ranking ATP, com’è cambiata la classifica di Berrettini e Musetti dopo la United Cup. Sorpasso su Sinner per il romano

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Matteo Berrettini

La United Cup 2023 ha emesso il proprio verdetto definitivo: gli Stati Uniti sono campioni e l’Italia deve accontentarsi della piazza d’onore. Troppo solidi i singolaristi americani al cospetto di una selezione del Bel Paese che aveva un buco importante al femminile, dovendo poi anche affrontare i problemi fisici di Lorenzo Musetti e le stanchezze di Matteo Berrettini.

Alla fine della fiera la competizione per nazioni ha un po’ cambiato l’ordine delle cose in fatto di ranking ATP. Berrettini da lunedì 9 gennaio sarà nuovamente n.1 d’Italia (n.14 del mondo) grazie alle vittorie ottenute, in particolare, contro Casper Ruud e Hubert Hurkacz nella manifestazione citata. Questi riscontri hanno permesso al romano di scavalcare Jannik Sinner, ora n.16, nuovamente frenato dal proprio fisico nei quarti di finale di Adelaide, ko contro Sebastian Korda.

Per la prima volta in top-20, invece, sarà Musetti forte del percorso nella rassegna per nazioni in Australia. Il carrarino ripartirà dalla posizione n.19, anche se sarà da valutare il problema alla spalla accusato nel match contro Frances Tiafoe, visto il ritiro. Aspetti da tenere in considerazione in vista degli Australian Open 2023 dove i nostri portacolori cercheranno di andare il più avanti possibile.

RANKING ATP AGGIORNATO

1 Carlos Alcaraz ESP 6820
2 Rafael Nadal ESP 5770
3 Casper Ruud NOR 5720
4 Stefanos Tsitsipas GRE 5715
5  Novak Djoković SRB 4970
6  Andrey Rublev RUS 3930
7  Félix Auger-Aliassime CAN 3895
8  Daniil Medvedev RUS 3860
9  Taylor Fritz 25 USA 3535
10 Holger Rune  DEN 2876
11 Hubert Hurkacz  POL 2840
12 Cameron Norrie GBR 2575
13 Alexander Zverev GER 2560
14 Matteo Berrettini ITA 2490
15 Pablo Carreño Busta ESP 2420
16 Jannik Sinner ITA 2375
17 Frances Tiafoe USA 2260
18 Marin Čilić CRO 2060
19 Lorenzo Musetti ITA 1925

Indubbiamente, la concorrenza sarà molto agguerrita e la United Cup è stata un ottimo banco di prova per far capire cosa si prospetta a Melbourne, considerando l’assenza del n.1 del mondo, Carlos Alcaraz, per infortunio, e un Novak Djokovic deciso a conquistare la decima corona nella terra dei canguri.

Foto: LaPresse

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