Rugby, Sei Nazioni U20 2023: perché la giovane Italia può stupire

Inizia questo weekend il Guinness Sei Nazioni e in campo scenderanno anche le formazioni juniores, con il torneo Under 20 che prende il via venerdì sera allo Stadio Comunale di Monigo con l’Italia di Massimo Brunello che affronta i pari età della Francia.

Esordio non facile contro i campioni in carica della scorsa stagione, chiusa con 5 vittorie su altrettanti incontri. Non solo, perché poche settimane fa nell’amichevole tra le due squadre i Bleus si sono imposti 31-15. Nonostante ciò il Sei Nazioni 2023 promette di essere ricco di sorprese e soddisfazioni per gli azzurrini.

La scorsa estate l’Italia Under 20 ha convinto nelle Summer Series, battendo Georgia, Scozia e Inghilterra e cedendo di strettissima misura contro il Galles. È vero che sono cambiati molti giocatori, con talenti come Pani ormai fuori dal giro, ma Brunello sa lavorare molto bene con il materiale che ha e la squadra ha elementi che possono fare la differenza.

A partire dal capitano Quattrini, ma anche talenti come Odiase, Berlese, Sante, Mey, Passerella, Mattioli, molti dei quali stanno facendo un’importante esperienza all’estero, in Francia. Una rosa che mette gli azzurri sullo stesso piano di molte avversarie e che porta a essere ottimisti per il torneo.

Foto: Mattia Radoni – LPS