Salto con gli sci

Salto con gli sci, Coppa del Mondo Hinterzarten 2023. Si torna in azione dopo un danno da almeno 600.000 euro e due anni persi!

Pubblicato

il

Dopo un weekend di pausa, per una volta provvidenziale perché ha permesso alle atlete di tirare il fiato dopo la lunga trasferta in Giappone, la Coppa del Mondo femminile di salto con gli sci torna in Europa. Nel fine settimana si gareggerà a Hinterzarten (Germania), località che, a causa di una singolare vicenda, rientra in calendario dopo un lustro abbondante di assenza.

Il trampolino del borgo del Baden-Württemberg, denominato Rothaus-Schanze, è stato costruito a inizio anni ’80 ed è stato oggetto di due importanti ristrutturazioni. La prima nel 1999, la seconda nel 2020. Quest’ultima, per la quale erano stati stanziati ben 2,5 milioni di euro, però è incappata in una disavventura senza precedenti. Nel momento di concludere gli interventi è stata riscontrata un’incredibile discrepanza. Semplificando al massimo, i nuovi binari non corrispondevano al profilo del trampolino, edificato in maniera errata! Si è quindi dovuto riparare al misfatto, che ha causato un danno economico di almeno 600.000 euro, oltre a ritardare di due inverni la ripresa delle operazioni!

Le 7 competizioni femminili disputate sul vecchio Rothaus-Schanze hanno avuto quattro vincitrici diverse, la metà delle quali è tuttora in azione. La giapponese Sara Takanashi si è imposta 3 volte (tutte nell’anno solare 2013, seppur in due stagioni diverse, avendo la nipponica trionfato sia a gennaio che a dicembre). Invece nel dicembre 2017 è stata la norvegese Maren Lundby a fregiarsi del successo.

Classifica Coppa del Mondo salto con gli sci femminile 2022-2023: Eva Pinkelnig supera quota 1000 ed è sempre più padrona

Ampliando il campo visivo ai podi, sono sei le saltatrici attualmente in attività ad aver raccolto almeno un piazzamento nella top-three. La regina indiscussa di tale graduatoria è sempre Sara Takanashi, che ha mancato le prime tre posizioni solamente una volta.
6 (3-2-1) – TAKANASHI Sara [JPN]
2 (0-1-1) – AVVAKUMOVA Irina [RUS]
1 (1-0-0) – LUNDBY Maren [NOR]
1 (0-1-0) – IRASCHKO-STOLZ Daniela [AUT]
1 (0-1-0) – ALTHAUS Katharina [GER]
1 (0-0-1) – SEIFRIEDSBERGER Jacqueline [AUT]

Volgendo lo sguardo ai vari movimenti nazionali, non sorprende come il Giappone abbia il palmares più ricco.
6 (3-2-1) – GIAPPONE
5 (2-2-1) – STATI UNITI
2 (0-1-1) – RUSSIA
2 (0-1-1) – AUSTRIA
2 (0-1-1) – GERMANIA
1 (1-0-0) – NORVEGIA
1 (1-0-0) – SVIZZERA
1 (0-0-1) – ITALIA
1 (0-0-1) – FRANCIA

Dunque un podio anche per l’Italia. Si tratta del 3° posto ottenuto a sorpresa da Lisa Demetz il 7 gennaio 2012 in una delle gare più pazze di sempre. Cionondimeno, tale risultato è legittimamente entrato nella storia, in quanto rappresenta il primo piazzamento nella top-three raccolto da un’azzurra nel massimo circuito femminile.

Foto: La Presse

Exit mobile version