Per scoprire quote, pronostici, bonus, recensioni bookmaker su scommesse sportive e molto altro su sport betting è possibile consultare la nostra nuova sezione dedicata alle scommesse online
Rubriche
‘Saranno Campioni’: Serena Pergher, la sprinter sulle orme di Chiara Simionato
Quando analizziamo in Italia le gare sprint nello speed skating (500 e 1000 metri), il primo nome che viene in mente a quasi tutti è quello di Chiara Simionato, grande velocista azzurra di inizio degli anni Duemila che ha conquistato diversi podi in Coppa del Mondo, ma che purtroppo non è riuscita ad ottenere mai l’oro a Cinque Cerchi (era tra le grandi favorite nell’edizione casalinga di Torino 2006). Attualmente una giovane altoatesina vuole ripercorrere i passi della trevigiana: stiamo parlando di Serena Pergher.
Pergher è nata il 26 febbraio 2004 a Trento. Tesserata per le Fiamme Oro, ha iniziato sin da precoce età con questa meravigliosa disciplina. Il suo palmarès inizia praticamente dai Giochi Olimpici giovanili invernali di Losanna 2020, dove ottenne la nona piazza nei 500 metri con il tempo di 42.03, mentre nei 1500 metri arrivò trentesima con 2:29.82 e nella mass start non riuscì a staccare il pass per la finale, arrivando dodicesima nella prima semifinale.
Dopo quei Giochi, praticamente tutta l’attività agonistica si è fermata per via della pandemia, ritornando la categoria juniores a gareggiare fuori dal suolo italiano verso la fine del 2021, con il ritorno delle gare di World Cup. A novembre di quell’anno Pergher ottenne uno straordinario record italiano juniores sui 500 metri, conclusi dalla pattinatrice al sesto posto in 39″510 nella prima tappa del circuito mondiale ad Inzell.
L’anno 2022 è stato invece quello delle conferme per la 18enne. Durante i Campionati Italiani Assoluti di febbraio – di scena all’Ice Rink Piné di Baselga -, la poliziotta si è imposta sui 500 metri in 39″56 davanti a Francesca Lollobrigida, che era appena reduce dai due meravigliosi podi a Cinque Cerchi di Pechino. Un mese prima, ai Mondiali juniores di Innsbruck, non era ancora in piena forma e ottenne un sesto posto nei 500 mt, oltre a un deludente 35esimo nei 1000 metri.
L’esordio assoluto tra le seniores nel circuito maggiore di Coppa del Mondo è avvenuto a Stavanger (Norvegia) i primi di novembre, dove ha concluso 15a (40″12) nella Division B dei 500 metri. Nella seconda tappa di Heerenven già i miglioramenti sono netti e Pergher realizza il primato personale sui 500 metri in 39”12 (quinta in Division B).
La trentina ha alternato anche gare del circuito minore di World Cup, con due splendidi terzi posti sia nei 500 mt (40”57) che nei 1000 mt (1’22”84) nella prima tappa di Seinäjoki (Finlandia). Nella seconda tappa, sempre nella stessa località finlandese, è arrivato invece il terzo gradino del podio nei 1000 mt e un legno nei 500 mt.
In questi primi giorni del 2023, gli Europei Sprint di Hamar (Nor) sono stati il palcoscenico ideale per l’azzurra (due gare sui 500 mt e due sui 1000 mt), evento dove ha sfiorato la top ten (11° posto complessivo) e ha ritoccato ulteriormente il suo personal best nei 500 metri con il tempo di 38″91. Titolo sprint andato nelle mani della fuoriclasse orange Jutta Leerdam.
Il vero punto di forza di Serena Pergher è la potenza esplosiva delle sue gambe, capaci di ottenere un’accelerazione prorompente soprattutto in una distanza così corta come i 500 metri. A questo punto, il suo sogno di salire sul podio olimpico (a partire da Milano-Cortina 2026, ma anche pensando al 2030, considerando che in questo sport longevità ed esperienza la fanno spesso da padrone) e spingersi dove la Simionato non è riuscita, è pressoché fattibile. L’età, senza dubbio, è dalla sua parte.
LE PUNTATE PRECEDENTI DI ‘SARANNO CAMPIONI’
Maurizio Contino