Scherma
Scherma, Luigi Samele secondo a Tunisi. L’azzurro si arrende solo a Bazadze
Si è da poco concluso il torneo maschile del Grand Prix di sciabola ospitato da Tunisi, capitale della Tunisia. In un weekend molto positivo per la scherma italiana, è arrivato il secondo posto di Luigi Samele che, per la seconda volta in stagione, si è arreso solo in finale al forte georgiano Sandro Bazadze.
Torneo di grande qualità quello disputato dal 35enne pugliese, iniziato dai 32esimi di finale in cui ha superato agevolmente il polacco Piotr Szczepanik col punteggio di 15-5. Poi doppio 15-10, rifilato prima al sudcoreano Hansol Ha e poi al britannico William Deary per entrare nei migliori otto del tabellone.
Nel primo assalto molto impegnativo Samele è riuscito ad avere la meglio dell’ungherese Csanad Gemesi all’ultima stoccata. Quindi in semifinale l’azzurro si è trovato ad affrontare lo statunitense Eli Dershwitz, battendolo per 15-13 al termine di una sfida durissima. La finale per il primo posto è stata sostanzialmente a senso unico a favore del georgiano, andato subito in vantaggio fino al 15-8 definitivo che certifica la superiorità mostrata in pedana lungo il corso del torneo.
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Un buonissimo torneo per Matteo Neri si è fermato solo ai quarti di finale contro l’ungherese Andres Szatmari con il punteggio di 15-10, dopo aver battuto nel percorso Bibi Elliot, Gyeongdong Do e Aaron Ho. Si è fermato invece agli ottavi di finale il torneo di Luca Curatoli, che gareggiare da numero 1. Dopo aver battuto agevolmente l’ungherese Tamas Galgoczy ed il rumeno Razvan Ursachi, ha dvouto alzare bandiera bianca contro il magiaro Gemesi all’ultima stoccata. Fuori agli ottavi anche Michele Gallo, battuto dal francese Bolade Apithy.
Foto: Bizzi/Federscherma