Scherma, GP Tunisi sciabola: seconda vittoria per la greca Georgiadou, azzurre fuori dalle prime otto

Dopo un inizio di stagione esaltante per la sciabola azzurra femminile nella stagione di Coppa del Mondo 2022/23, al Grand Prix di Tunisi arriva la prima battuta d’arresto. Nel torneo vinto brillantemente dalla greca Despina Georgiadou, realtà sempre più solida del panorama internazionale, nessuna italiana è riuscita ad entrare nelle prime otto.

Il torneo era iniziato (quasi) nel migliore dei modi, con un tabellone di qualificazione a fortissime tinte tricolori, tanto da portare 11 delle 12 partecipanti al tabellone principale. Poi però, in circostanze differenti, tutte sono state costrette ad arrendersi anzitempo: Chiara Mormile e Martina Criscio, reduci dal podio di Orleans, si sono arrese prestissimo contro due statunitensi, rispettivamente Elizabeth Tartakovsky e Maia Chamberlain.

Subito fuori anche Michela Landi, Carlotta Fusetti, Mariella Viale e Rebecca Gargano. Sono riuscite ad affacciarsi invece agli ottavi di finale Rossella Gregoria, Michela Battiston, Claudia Rotili e Giulia Arpino. Per le quattro appena citate il tabellone non è stato certo clemente, dovendo incrociare le armi con le prime tre e la numero 7 del ranking. Gli ottimi tornei di Rotili e Arpino sono stati interrotti rispettivamente dalla giapponese Misaki Emura e da Georgiadou, mentre Gregorio e Battiston si sono dovute arrendere alla francese Sara Balzer ed alla spagnola Lucia Martin-Portugues, poi seconda dopo aver subito una grande rimonta in finale dalla greca.

Foto: Bizzi Federscherma