Sci Alpino
Sci alpino, Alex Vinatzer: “Contento di un’altra top-10”; Tommaso Sala: “Ho dato tutto quello che avevo”
Vittoria da campione del norvegese Henrik Kristoffersen nello slalom maschile di Coppa del Mondo di Wengen (Svizzera). Sulla “Maennlichen”, sotto una fitta nevicata nella seconda manche, Kristoffersen si è imposto con il tempo complessivo di 1’51″18. Per lui è arrivato il secondo successo stagionale, il 23° tra i pali stretti in carriera e il 30° nel computo complessivo nel massimo circuito internazionale.
A completare il podio sono stati lo svizzero Loic Miellard (+0.20), che aveva terminato la prima manche davanti a tutti e pagato dazio nella seconda run con un errore, mentre si è classificato terzo l’altro norvegese Lucas Braathen a 0.49. Con questi riscontri Kristoffersen si è preso la vetta della graduatoria di specialità con 10 punti di margine su Braathen.
Bene in casa Italia, con Tommaso Sala e Alex Vinatzer che hanno terminato entrambi tra i primi dieci, vale a dire in ottava e decima posizione. Da sottolineare la rimonta della seconda manche di Vinatzer, dopo il 18° posto della run-1. Sono andati a punti anche Simon Maurberg (20°) e Giuliano Razzoli (26°). Fuori dai trenta Matteo Canins, 37esimo, mentre non avevano terminato la prima manche Stefano Gross e Tobias Kastlunger.
Le parole degli azzurri (fonte FISI):
Alex Vinatzer: “In condizioni veramente difficili, sul molle che non è la mia condizione preferita ho fatto il mio. Il distacco dalle posizioni avanti alle mie era già un secondo, quindi non potevo recuperare tantissimo. Son contento di un’altra top ten, ho svoltato dopo un inizio difficile di stagione e non vedo l’ora di Kitzbuhel e Schladming dove di solito c’è un bel ghiaccio e vedremo la tracciatura. Buone sensazioni oggi è difficile dire di averle avute, però ci ho provato ed è stata una gara positiva”.
Tommaso Sala: “Oggi me la sentivo nonostante la forma fisica non ci sia. Ho accettato la mia condizione, quindi sto giocando con quello che riesco e va bene così, anche se sto puntando più in alto onestamente. Non era facile nelle due manche, anche se si poteva sciare, soprattutto nella seconda. Non son riuscito a far la differenza nella parte finale e sul muro mi sono arrangiato come ho potuto. Adesso ci aspettano due gare che mi piacciono molto, soprattutto Kitz che è la mia gara preferita”.
Foto: Pentaphoto