Sci alpino, Dominik Paris rivede la luce: “Contento per il 5° posto, è stato un periodo duro, ma non ho mai mollato”

Dominik Paris ha conquistato un buon quinto posto nel superG di Wengen, prova valida per la Coppa del Mondo 2022-2023 di sci alpino. Dopo un avvio di stagione particolarmente completato e in cui faticavano ad arrivare risultati di un certo rilievo, l’altoatesino si è parzialmente ritrovato a Bormio poco prima di Capodanno (decimo in discesa) e sulla pista Lauberhorn sembra avere rivisto la luce dopo un periodo particolarmente annebbiato e caratterizzato anche da alcuni gare terminate fuori dalla zona punti (come il superG di Beaver Creek e le due discese in Val Gardena).

L’azzurro si è distinto sulla pista svizzera, dove domani andrà in scena l’imperdibile discesa libera (la Classica per eccellenza insieme a quella di Kitzbuehel), e ha ottenuto quello che è il suo miglior risultato stagionale. Il nostro portacolori si è fermato a 1.17 dal vincitore Aleksander Kilde e a 51 centesimi dal terzo posto occupato dallo svizzero Marco Odermatt. Nell’ultimo intermedio (quello che conduceva al traguardo) ha fatto segnare il miglior tempo assoluto e ha pennellato delle curve di eccellente fattura, con l’aggressività agonistica tipica dei giorni migliori: ottimi segnali in vista dei prossimi eventi.

Dominik Paris ha espresso la propria soddisfazione ai microfoni della Rai: “Sono molto contento. È stato un periodo difficile, ma non ho mollato. Oggi ho dato tutto, questo quinto posto è molto bello. Ho preso un po’ di fiducia nelle due prove, spero di portarla anche nella discesa di domani“. L’altoatesino sembra essere sulla via giusta, guarda con fiducia alla discesa di domani e poi agli appuntamenti di Kitzbuehel (due discese) e Cortina d’Ampezzo (due superG), preludio ai Mondiali dove dovrà cercare il colpaccio da autentico fuoriclasse.

Dominik Paris ha poi proseguito attraverso i canali federali: “È stato molto importante per me questo risultato oggi. È stato un anno difficile, in cui in partenza non è girato niente. Ho cercato di preparami bene per Wengen, non mi aspettavo venisse subito così, ma sono molto molto contento. Ero concentrato, ma non è facile dimenticare quando non vedi la luce alla fine del tunnel, non sapendo cosa fare per tornare veloce. Oggi ho dato il mio massimo ed ero anche abbastanza sicuro perché questa pista è più andante con meno curva, e ho cercato di fare velocità: è un ottimo piazzamento. È stato difficile con questa neve, parte alta molto buona ma tante parti con molti grumi e temperatura alta. Non era pulitissima, per questo ballava un po’. In prova è andata bene ed ero in fiducia, domani darò il massimo. Sappiamo che Feuz vorrà prendersi l’ultima vittoria, ma io cercherò di star lì se non davanti”.

Foto: FISI/Pentaphoto