Sci Alpino
Sci alpino, Federica Brignone: “Ho stravinto la gara sotto. Faccio quello che voglio, sono in fiducia”
Federica Brignone ha vinto il superG di St. Anton, prova valida per la Coppa del Mondo 2022-2023 di sci alpino. L’azzurra si è imposta sull’accorciata pista austriaca (si è partiti dal cancelletto di riserva a causa della nevicata notturna), imponendosi con il tempo di 1:00:21 e lasciandosi alle spalle le svizzera Joana Haehlen (a 0.54) e Lara Gut (a 0.66). La valdostana ha conquistato il 21mo successo nel massimo circuito internazionale itinerante, portandosi a +1 su Sofia Goggia (oggi caduta) nella classifica delle italiane più vincenti di tutti i tempi in Coppa del Mondo. La nostra portacolori è salita sul gradino più alto del podio per la prima volta in stagione, portandosi ad appena 11 punti di distacco dalla leader Elena Curtoni nella classifica di specialità.
Federica Brignone ha espresso tutta la propria soddisfazione ai microfoni della Rai: “È stata una gran gara, io sono quasi emozionata perché dopo il mio arrivo è stata una sofferenza. Sono scesa col 6, sono andata lunga, ho sentito la velocità cadere, mi sono detta che era una catastrofe, ma nel finale ho osato tanto, ho spinto tutte le curve, ho fatto la differenza. Sono contenta, poi è stata una sofferenza perché nei primi due intermedi mi superavano tutte ma poi nel finale non ce n’era per nessuna“.
L’azzurra ha poi proseguito: “Io mi diverto sempre a sciare, io amo questo sport. È la mia più grande passione, stare giornate sugli sci, poter andare sciare e tirare le curve è bellissimo. Ora sono in fiducia, faccio quello che voglio sugli sci e mi diverto ancora di più. Ho voglia di osare e di rischiare, questo fa la differenza sulla mia sciata“.
Federica Brignone ha spiegato il proprio segreto: “Ho stravinto la gara qua sotto. Ho tirato le curve, non le ho sole tenute, siamo su un muro, io non ho solo provato a tenere le linee, ho attaccato a tutta. Ho fatto un giorno di superG da St. Moritz, oggi ho provato a fare la gigantista un po’ più veloce. Questa è sempre stata la mia disciplina preferita, è la disciplina più tattica: è una sola manche, devi fidarti e avere coraggio. A volte non mi viene, ma quando mi viene la trovo una bella sfida, ho il cuore che batte forte, mi sono sempre divertita a fare superG fin da piccola“.
Poi la chiusura riservata al secondo superG, che andrà in scena domani sempre sulla pista austriaca: “Domani magari tracceranno diversamente e ci sarà un terreno diverso, io spero di trovare ancora questo feeling e intanto mi godo questa vittoria“.
Foto: FISI/Pentaphoto
