Sci alpino, il 2023 riparte con gli slalom da Zagabria. Shiffrin per agguantare Vonn, Vlhova cerca la vittoria perduta

Il 2023 della Coppa del Mondo femminile di sci alpino riparte dall’ormai tradizionale appuntamento di Zagabria. Sulla pista croata ci sarà un doppio appuntamento, con due slalom in programma domani e giovedì. La FIS ha confermato entrambe le gare anche se sulla collina sopra la capitale croata la neve scarseggia ed il rischio di una gara con un manto abbastanza irregolare è elevato.

Potrebbe essere una due giorni storica, visto che Mikaela Shiffrin ha la grande occasione di toccare 82 vittorie in Coppa del Mondo e, dunque, di raggiungere nella classifica all-time la connazionale Lindsey Vonn. A quel punto a Shiffrin mancherebbe solo l’ultimo obiettivo, quello di raggiungere gli 86 successi di Ingemar Stenmark. L’americana si presenza a Zagabria fresca della tripletta di Semmering, dove ha centrato anche la cinquantesima vittoria in carriera in slalom e può allungare ulteriormente nella classifica di specialità e generale.

Negli ultimi tre anni, però, Zagabria è stato il regno incontrastato di Petra Vlhova. La slovacca è ancora alla ricerca della prima vittoria stagionale e spera di ritrovarla proprio sull’amata pista croata. Una stagione deludente rispetto alle aspettative per Vlhova, che non è mai andata oltre il terzo posto (tre volte) tra i rapid gates ed ha chiuso quarta a Semmering.

La gara austriaca ha visto l’allungo in classifica di Mikaela Shiffrin nei confronti di Wendy Holdener. La svizzera, che vanta due vittorie in questa stagione, non sale sul podio a Zagabria dal 2019 quando chiuse terza dietro proprio all’americana e a Vlhova. Holdener ha finalmente vinto quest’anno e ha dimostrato di essere forse l’unica a poter lottare alla pari con Shiffrin.

Fari puntati anche sulla svedese Anna Swenn Larsson e sulla tedesca Lena Duerr, che sono le principali outsider nei discorsi per vittoria e piazzamenti sul podio. Si aspetta poi un segnale di vita dalla squadra austriaca e soprattutto da Katharina Liensberger, in grandissima difficoltà in questa prima parte di stagione. In Austria le polemiche non mancano e la pressione sulla squadra è molta.

Saranno cinque le azzurre al cancelletto di partenza: Marta Rossetti, Martina Peterlini, Anita Gulli, Lara Della Mea e Vera Tschurtschenthaler. L’obiettivo, mancato a Semmering, è quello di conquistare la qualificazione per la seconda manche. Sarà molto importante vedere la condizione di Peterlini, tornata in gara in Austria dopo il lungo stop.

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