Sci alpino, Kilde domina la discesa di Kitzbühel. Mattia Casse sfiora il podio, Paris sbaglia

Aleksander Aamodt Kilde trionfa nella discesa bis di Kitzbuehel. Il norvegese questa volta non sbaglia (ieri ha compiuto un miracolo a rimanere in pista) e domina sulla Streif, cogliendo il ventesimo successo della carriera in Coppa del Mondo. Una prova perfetta quella di Kilde, velocissimo nella stradina in alto e poi bravissimo a pennellare le traiettorie anche sull’Hausbergkante.

Per la quarta volta Johan Clarey conclude al secondo posto la discesa di Kitzbuhel. Il veterano transalpino ha sognato la prima vittoria della carriera, ma non ha potuto nulla contro Kilde, chiudendo a 67 centesimi dal norvegese proprio come era già accaduto lo scorso anno.

Terzo posto per l’americano Travis Ganong, che ha accusato 95 centesimi di ritardo dalla vetta. Mattia Casse sfiora il podio, che manca per soli quattro centesimi. Il piemontese ha sciato benissimo nel tratto finale, confermando di aver ormai trovato una nuova dimensione nella propria carriera.

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Quinto posto per il vincitore di ieri, l’austriaco Vincent Kriechmayr (+1.30), che ha preceduto il canadese Cameron Alexander ed il connazionale Otmar Striedinger, sesti a pari merito (+1.50). Stesso tempo anche per l’austriaco Daniel Hemetsberger ed il tedesco Romed Baumann (+1.52). Decimo lo svizzero Niels Hintermann (+1.53).

Florian Schieder non riesce a confermarsi sul podio come ieri e sfiora la Top-10, chiudendo dodicesimo a 1.58 da Kilde. Dominik Paris sbaglia proprio sull’Hausbergkante e accusa un ritardo di quasi due secondi dal vincitore (+1.92), terminando quattordicesimo. Più indietro Christof Innerhofer (17°, +2.06). 38° Pietro Zazzi (+3.82), 40° Guglielmo Bosca (+4.05), 45° Nicolò Molteni (+4.65).

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Foto: LaPresse