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Sci alpino, le pagelle di oggi (24 gennaio): Shiffrin fa la storia, Gut beffata, Brignone si conferma, Noel e Zenhaeusern risorgono

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Un martedì storico, cosi si può dire, per la Coppa del Mondo di sci alpino 2023. Mikaela Shiffrin raggiunge la tanto attesa quota 83 vittorie in carriera e diventa la Regina di tutti i tempi del Circo Bianco, dominando la scena nel gigante di Kronplats, mentre tra gli uomini abbiamo assistito al gradito ritorno del campione olimpico Clement Noel, che sbanca lo slalom di Schladming. Andiamo, quindi, a consegnare le pagelle delle due gare odierne. 

LE PAGELLE DEL GIGANTE #1 DI KRONPLATZ

Mikaela Shiffrin 83 e lode: immensa, splendida, inesauribile, infinita. La statunitense vince ancora, centra quota 83 in fatto di successi e distanzia Lindsey Vonn. La più grande di sempre. Prosegue in uno stato di forma clamoroso. Sembra che voli, non che scii. Oggi incanta anche tra le porte larghe dominando entrambe le manche. Non ci sono altre parole.

Lara Gut-Behrami 9.5: oggi avrebbe vinto contro chiunque, solamente Mikaela Shiffrin riesce a superarle. La svizzera pennella sia nella prima, sia nella seconda discesa, con un finale che sembra regalarle il successo. Per sua sfortuna al cancelletto doveva ancora partire una sciatrice nativa di Vail…

Federica Brignone 9: chiude la sua seconda manche sorpresa dicendo “Ho sbagliato tutto”. Invece no Federica, hai disputato una grande gara. Quasi perfetta. Quel “quasi” le costa due posizioni, ma arriva un altro podio e la conferma che la condizione in vista dei Mondiali sia verso il top.

Petra Vlhova 8: la sua concentrazione è ormai ben fissa sui Mondiali e sta affinando la sua condizione. Oggi meglio nella seconda manche rispetto alla prima, sfiora il podio, ma il bicchiere per lei è mezzo pieno.

Tessa Worley 7: su questa pista dà sempre il meglio di sé. Oggi centra una quinta posizione di spessore a 46 centesimi dal podio.

Sara Hector 7: dopo una prima manche non trascendentale, la svedese scende a tutta nella seconda e rimonta diverse posizioni. Chiude con un sesto posto che le dà fiducia in vista dei Mondiali.

Marta Bassino 5.5: non va oltre la decima posizione al termine di una gara non da lei. La prima manche la vede solamente nona, dando la sensazione di non risultare mai efficace. Nella seconda torna in sè, spinge a tutta, ma un errore a poche porte dalla fine la condanna. Niente rimonta verso il podio, ma decimo posto che lascia parecchio amaro in bocca. Ci vediamo domani Marta!

LE PAGELLE DELLO SLALOM DI SCHLADMING

Clement Noel 9.5: bentornato! Il francese, dopo un avvio di stagione davvero al di sotto delle attese, oggi finalmente fa vedere lampi del campione che conoscevamo fino a Pechino 2022. La prima manche è tutto sommato “normale”, la seconda è eccellente. Rimonta posizioni su posizioni e, da settimo, va a vincere. Era ora.

Ramon Zenhaeusern 8.5: dopo il bentornato a Noel, è tempo del suo! Lo svizzero era reduce da mesi complicati, cancellati nella notte di Schladming. Bene a metà gara con un quinto posto positivo, rimonta e sfiora il successo per soli 7 centesimi!

Lucas Braathen 6.5: un podio è sempre un podio, ma oggi il norvegese ha fatto meno di quello che ci si poteva aspettare da lui. Quarto nella prima manche, risale un gradino nella seconda ma senza mai dare la sensazione di essere brillante come al solito.

Henrik Kristoffersen 5.5: dopo una prima manche a livelli eccellenti, nella seconda rovina tutto con un errore grossolano sul muro che quasi lo manda fuori dalla gara. Se non sbagliasse sarebbe quasi imbattibile quest’anno, ma è un grosso “se”.

Tommaso Sala 4.5: la prima metà di gara non può certo renderlo felice, con quasi un secondo e mezzo dalla vetta. Inizia la seconda manche con la voglia di rifarsi ma, dopo una manciata di porte, è già fuori. Così non va.

Alex Vinatzer 4.5: chiude una prima manche in gestione e si qualifica senza patemi. Nella seconda prova a forzare un minimo, sbaglia ed esce. Ancora. Davvero incredibile il suo andamento quest’anno. Male, e non è una novità purtroppo.

Foto: LaPresse

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