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Sci Alpino

Sci alpino, le pagelle di oggi: Brignone e Kilde dominanti, podio scintillante per Casse

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Federica Brignone

Sabato all’insegna della velocità nella Coppa del Mondo di sci alpino, con le donne impegnate nel superG di St. Anton, in Austria, e gli uomini invece di scena nella discesa libera di Wengen, in Svizzera. Vittorie di lusso in entrambe le gare, con il capolavoro assoluto di Federica Brignone, a cui ha risposto da campione Aleksandr Aamodt Kilde, in una gara che ha visto sul podio anche Mattia Casse. Andiamo dunque a consegnare le pagelle odierne dello sci alpino:

PAGELLE SUPERG FEMMINILE ST. ANTON

Federica Brignone, voto 10: la prima vittoria stagionale della valdostana ha un sapore dolcissimo. Successo numero 21 in Coppa del Mondo, podio numero 51, in entrambi i casi leader all-time del movimento azzurro al femminile. La vera Brignone è tornata, quella in grado di dominare un superG trovando un parziale finale in cui ha dato quasi mezzo secondo a tutte. Perfetta, meravigliosa, una Brignone così può guardare con fiducia ai Mondiali del mese prossimo.

Joana Haehlen, voto 8: l’elvetica pareggia il miglior risultato in carriera in Coppa del Mondo con una prova maiuscola, riuscendo ad essere la più vicina a Brignone nell’ultimo parziale (perdendo “soli” 44 centesimi). Per lei è arrivata definitivamente la maturità tecnica ed ora è una realtà importante della velocità femminile.

Lara Gut-Behrami, voto 7,5: una pista che poteva adattarsi bene alle sue caratteristiche, su cui riesce a centrare il quarto podio stagionale, il primo in superG. Il distacco di 66 centesimi da Brignone, nonostante una prova sostanzialmente pulita ed interpretata con la solita qualità a cui ci siamo ormai abituati, dice tanto della prova della valdostana.

Marta Bassino, voto 6,5: cambio di programma assimilato bene per la piemontese, che ha deciso di gareggiare solo quando è stato inserito il superG al posto della discesa. Ottava piazza a +1.03, con una parte centrale da prima della classe. Peccato per i 97 centesimi persi nel finale, ma per la gara di domani c’è anche lei.

Elena Curtoni, voto 5,5: non la sua giornata. Non perfetta nella parte alta, compromette la sua prova con un errore nel finale che la proietta in 13a posizione. Mantiene il pettorale rosso (ex-aequo con Raghnild Mowinckel) ma per domani ci aspetta una reazione importante.

Sofia Goggia, voto 5: la bergamasca ha interpretato la gara a modo suo, lanciandosi a tutta sul pendio prendendosi tutti i rischi del caso. Su una pista così tecnica e difficile forse però l’atteggiamento non è stato quello più corretto: miglior tempo nei primi parziali e poi caduta rovinosa. Anche per lei vale quanto detto per le altre azzurre: registrando qualcosa può essere tra le favorite domani.

PAGELLE DISCESA MASCHILE WENGEN

Aleksandr Aamodt Kilde, voto 10: semplicemente di un’altra categoria, questo è Kilde in velocità in questa stagione. Al netto di qualche intoppo ed errore, il norvegese ha ben pochi rivali in discesa. Chiude una doppietta pazzesca a Wengen, infliggendo distacchi enormi a tutti, facendo segnare uno dei migliori tempi in ogni parziale.

Marco Odermatt, voto 9: difficile trovare le parole per quello che sta facendo lo svizzero in questa stagione. Dopo due discese di “pausa” torna sul podio, centrando il 13° piazzamento tra i primi tre in stagione. Numeri da fenomeno per lui, a cui manca ormai solo la vittoria in discesa. L’ostacolo fra lui è questo ennesimo obiettivo da raggiungere si chiama Kilde, che oggi gli infligge 88 centesimi di distacco.

Mattia Casse, voto 9: straordinario, eccezionale. L’azzurro centra il secondo podio stagionale, confermando che quanto fatto in Val Gardena non è certo frutto del caso. Si mette alle spalle mostri sacri come Kriechmayr e Feuz, scendendo per giunta con il pettorale numero 3 ed avendo dunque pochissimi punti di riferimento.

Dominik Paris, voto 6,5: continuano i piccoli, lenti segnali di ripresa da parte dell’altoatesino. Oggi una prova da top10, farcita da tanti errori ma anche da un settore da fenomeno nella parte centrale ed alcuni passaggi in cui è riuscito a generare velocità come solo lui sa fare. Il Paris che si presenterà a Kitzbuehel può sperare in un ottimo risultato.

Matteo Marsaglia, voto 7: prova convincente quella del 38enne romano. L’inserimento del giovane Alexis Monney gli preclude un ingresso in top10 che manca dal dicembre 2021. La prova odierna rimane di gran lunga la migliore della stagione, sciata con grande costanza lungo tutta la pista.

James Crawford, voto 4: il canadese è senza dubbio la grande delusione della giornata e del weekend di Wengen. Proiettato addirittura in lotta con Kilde ed Odermatt alla vigilia, non riesce ad andare oltre una modesta 29a posizione, senza mai dare l’impressione di essere competitivo.

Foto: FISI Pentaphoto

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